Da domani l’America Express non potrà emettere nuove carte di credito,nè acquisire nuova clientela,fino a quando non darà ottemperanza ai rilievi di Bankitalia, che ha contestato alla società emittente, dopo una ispezione intrapresa soltanto a seguito dell’inchiesta giudiziaria della Procura di Trani, irregolarità e carenze rispetto alla normativa di contrasto al riciclaggio e alla normativa contro l’usura, imponendo in via cautelare e d’urgenza il divieto di intraprendere nuove operazioni con specifico riferimento all’emissione di carte di credito. A partire da domani 12 aprile 2010 quindi, American Express non potrà emettere nuove carte di credito fino a quando non sanerà le gravissime carenze riscontrate, quali la mancata verifica e registrazione della clientela da parte dell’intermediario finanziario, nonchè l’utilizzo di nominativi di comodo e l’aperta violazione, contestata dal PM di Trani Michele Ruggiero, della normativa antiusura.
Adusbef e Federconsumatori,che insieme ad altre associazioni preparano azione risarcitoria per gli utenti danneggiati, mettono in guardai i titolari delle vecchie revolving che hanno subito interessi anatocistici sopportando e commissioni e costi non dovuti, di conservare gli estratti conto per verificare gli eventuali illeciti, visto che American Express, con intere pagine di pubblicità sui maggiori quotidiani, se tenta di tranquillizzare i propri clienti e la continuità aziendale, con la consueta protervia ed arroganza insita nel dna di banchieri e degli altri intermediari finanziari, si guarda bene, sia dal chiedere scusa per i comportamenti fraudolenti assunti a loro danno, che di offrire ai suoi clienti i necessari e trasparenti risarcimenti dei danni che ha causato ai consumatori.
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