Lutto cittadino domani all’Aquila per il secondo anniversario del terremoto che il 6 aprile del 2009 causò 309, oltre 1.600 feriti e distrusse il patrimonio architettonico e l’intera economia del capoluogo. L’ordinanza è stata firmata stamani dal sindaco, Massimo Cialente. Nell’ordinanza si fa riferimento anche alla volontà espressa dal Consiglio Comunale di “fissare ad imperitura memoria le vittime del sisma e di tramandare alle future generazioni la consapevolezza dell’immensa forza distruttrice del terremoto, che insieme all’indolenza ed inerzia degli uomini é stata causa di vittime e dolore per i sopravvissuti”. Viene ordinata l’esposizione a mezz’asta o abbrunate delle bandiere europea, nazionale e comunale a mezz’asta o abbrunate nelle sedi comunali e degli enti pubblici e privati; si invitano esercizi commerciali, organizzazioni sociali, produttive e culturali a partecipare al lutto nelle forme autonomamente decise; viene disposto che in tutte le scuole, gli uffici pubblici e i luoghi di lavoro siano osservati cinque minuti di silenzio dalle 11, preceduti da una commemorazione dell’evento.
Foto: Manuel Romano
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