Tiziano giunge a Siena

Siena – Il Duomo cittadino ospiterà dal 1° marzo al 31 agosto nella cripta segreta”(indagata e riportata alla luce nel 1999) la tela con il Battesimo di Cristo dipinto dal maestro veneto. Mai spostata dalla Pinacoteca Capitolina,dopo secoli parteciperà al percorso Dialoghi Ex Acqua et Spiritu.Itinerario scandito tra stili e epoche che sorprenderà il visitatore […]

Siena – Il Duomo cittadino ospiterà dal 1° marzo al 31 agosto nella cripta segreta”(indagata e riportata alla luce nel 1999) la tela con il Battesimo di Cristo dipinto dal maestro veneto. Mai spostata dalla Pinacoteca Capitolina,dopo secoli parteciperà al percorso Dialoghi Ex Acqua et Spiritu.Itinerario scandito tra stili e epoche che sorprenderà il visitatore e lo abbaglierà d’arte.

Tale evento permetterà soprattutto di ammirare i dipinti preservati nella cripta riscoperta nella fase di ristrutturazione del Duomo sul finire del secolo scorso,riconducibili alla metà del Duecento.I dipinti sono tutt’ora intatti: la terra li ha protetti dal sole conservando i colori (blu lapislazzulo, rosa minio e oro) e, nonostante in alcuni punti la pittura sia stata cancellata, l’ effetto è straordinario. Le pareti affrescate occupano un’ area di 180 metri quadrati. Rappresentano storie dell’ Antico e del Nuovo Testamento. Tra queste La Deposizione dalla Croce, La crocifissione, La Deposizione nel Sepolcro. Su un pilastro, è stato dipinto il Riposo dalla Fuga dall’ Egitto. Sono opere attribuibili a Diotisalvi di Speme, Guido di Graziano e Rinaldo da Siena, artisti della metà del XIII secolo. In un angolo, quasi nascosta, c’ è la figura di un antico prelato. E’ il Santo vescovo benedicente, un affresco eseguito più tardi degli altri per camuffare la tamponatura di una porta. Quella figura ha una somiglianza impressionante con la Maestà.

 

Le diverse opere sono poste in dialogo con Il Battesimo di Cristo di Tiziano. Un capolavoro, in parte ancora misterioso. Secondo gli esperti il dipinto può essere datato tra la fine del 1511 e il 1513, anche sulla base del confronto con altri lavori di Tiziano: l’Allegoria delle Tre età dell’uomo (Edimburgo, National Gallery of Scotland), un dipinto del 1512 dove il personaggio a sinistra è analogo al Battista, il Noli me tangere (Londra, National Gallery) e l’Amor Sacro e Profano (Roma, Galleria Borghese), opere eseguite qualche tempo dopo, dove alcuni elementi del Battesimo di Cristo vengono ripresi e sviluppati. Durante l’evento, l’Opera della Metropolitana di Siena in partnership con Opera Spa Gruppo Civita, presenterà anche i nuovi servizi che hanno trasformato il complesso museale senese in uno dei siti più importanti d’Europa

Francesca Ranieri

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