Sciopero trasporti: domani stop di 4 ore per bus, tram e metro

Domani si preannuncia un altro venerdi’ nero sul fronte trasporti pubblici locali. E’ infatti confermato lo sciopero nazionale di quattro ore. Lo stop, che interessa tutti gli addetti sia dei servizi urbani sia extraurbani, e’ stato proclamato unitariamente dalle sigle sindacali ”a seguito della comunicazione da parte delle associazioni datoriali, Asstra e Anav, di recesso […]

Domani si preannuncia un altro venerdi’ nero sul fronte trasporti pubblici locali. E’ infatti confermato lo sciopero nazionale di quattro ore. Lo stop, che interessa tutti gli addetti sia dei servizi urbani sia extraurbani, e’ stato proclamato unitariamente dalle sigle sindacali ”a seguito della comunicazione da parte delle associazioni datoriali, Asstra e Anav, di recesso dal contratto della mobilita”’.

Le organizzazioni dei lavoratori spiegano che lo sciopero ”sara’ articolato secondo diverse modalita’ territoriali e nel rispetto della garanzia dei servizi minimi secondo le fasce orarie”. Ecco gli orari: Roma dalle 8.30 alle 12.30, Milano dalle 18 alle 22; Napoli dalle 9.30 alle 13.30; Torino dalle 15 alle 19; Venezia-Mestre dalle 10 alle 13; Genova 11.30 alle 15.30; Bologna dalle 9 alle 13; Firenze dalle 17 alle 21, Bari dalle 8.30 alle 12.30 e Palermo dalle 9.30 alle 13,30.

Secondo i sindacati ”la trattativa che si e’ svolta fino ad ora ha fatto registrare da parte di Asstra e Anav l’ostinato rifiuto del rinnovo contrattuale, anche a fronte della tangibile disponibilita’ sindacale ad entrare nel merito specifico dei temi contrattuali proposti dalle due associazioni”.

Intanto dalle organizzazioni di rappresentanza degli imprenditori pubblici e privati, Asstra e Aanv, arrivano fosche previsioni: se i tagli per gli enti locali, 1,7 miliardi tra 2012 e 2013, ricadessero tutti sul trasporto locale, nei prossimi due anni – sottolineano – ci sarebbero 27 mila posti di lavoro e 580 milioni di km di rete in meno, che lascerebbero a piedi circa 1 milione di passeggeri al giorno. ”In una situazione di questo tipo – spiegano le associazioni – il rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri, scaduto nel 2009, si fa sempre piu’ difficile perche’ un aggravio dei costi sarebbe insopportabile”.

Inoltre dalle 21,00 di questa sera alla stessa ora di domani scioperano ”tutti gli addetti ai servizi ferroviari di accompagnamento notte, ristorazione a bordo treno, pulizie e attivita’ accessorie e complementari”. Alla base dello stop di 24 ore, spiega la Federazione dei trasporti della Cgil, ”c’e’ la sottoscrizione e l’applicazione del contratto della mobilita’-area attivita’ ferroviarie da parte di tutte le associazioni e aziende che operano nel trasporto ferroviario e servizi connessi”.

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