Abruzzo: un’ulteriore salto di qualita’ nell’attivita’ sanitaria con l’ospedale di Avezzano

Il presidente della Regione, Gianni Chiodi, intervenendo oggi all’ospedale di Avezzano nel corso della cerimonia di inaugurazione dei nuovi locali dell’Unita’ operativa di endoscopia digestiva, del Pronto soccorso e delle ultime tre sale operatorie recentemente ristrutturate, ha detto: “Una nuova sistemazione logistica, adeguata e funzionale con apparecchiature all’avanguardia che segna un salto di qualita’ nell’attivita’ […]

Il presidente della Regione, Gianni Chiodi, intervenendo oggi all’ospedale di Avezzano nel corso della cerimonia di inaugurazione dei nuovi locali dell’Unita’ operativa di endoscopia digestiva, del Pronto soccorso e delle ultime tre sale operatorie recentemente ristrutturate, ha detto: “Una nuova sistemazione logistica, adeguata e funzionale con apparecchiature all’avanguardia che segna un salto di qualita’ nell’attivita’ sanitaria per rispondere ai reali bisogni dell’utenza ma, soprattutto, un balzo in avanti per l’efficienza dell’intero sistema sanitario abruzzese. Siamo, ed e’ un dato ufficiale, tra i quattro sistemi sanitari regionali in equilibrio finanziario in materia di sanita’ insieme alla Lombardia, all’Emilia e all’Umbria. Un risultato di cui andare fieri che premia il percorso di risanamento intrapreso in questi anni nonostante i tagli operati dal governo nazionale. Oggi – ha proseguito il Presidente – l’ospedale di Avezzano puo’ vantare l’ultima frontiera dell’eccellenza endoscopica e con le rimanenti 3 sale operatorie puo’ finalmente disporre di un blocco operatorio con 6 sale e tecnologie di alto livello. Per migliorare la funzionalita’ e l’accoglienza e’ stato ristrutturato anche il pronto soccorso dove tutti gli interventi hanno permesso di porre l’Ospedale in linea con i nuovi requisiti previsti dalla vigente normativa consentendo di migliorare l’assistenza complessiva ai pazienti con soddisfazione anche degli operatori sanitari che nella nuova organizzazione vedono valorizzata la propria attivita’. Un presidio che la Regione intende continuare a potenziare e che presenta ad oggi un ottimo livello qualitativo”. Il piano di riassetto e potenziamento del Pronto soccorso prevede anche l’attivazione di una struttura diagnostica per immagini con una Tac e il ripristino della diagnostica.
Il costo complessivo dell’intero progetto di riorganizzazione strutturale e’ di 1 milione e 391.000 euro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *