Riciclo plastica, Antitrust avvia istruttoria contro Conai e Corepla

L’Antitrust ha avviato un’istruttoria per presunto abuso di posizione dominante nei confronti di CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) e COREPLA (Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclaggio ed il Recupero dei Rifiuti di Imballaggi in Plastica) a seguito di una segnalazione della società Aliplast S.p.A. che ha denunciato comportamenti in violazione della normativa antitrust nel settore […]

plasticaL’Antitrust ha avviato un’istruttoria per presunto abuso di posizione dominante nei confronti di CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) e COREPLA (Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclaggio ed il Recupero dei Rifiuti di Imballaggi in Plastica) a seguito di una segnalazione della società Aliplast S.p.A. che ha denunciato comportamenti in violazione della normativa antitrust nel settore della gestione dei rifiuti derivanti da imballaggi in plastica, messi in atto dai due Consorzi.

Aliplast è una società che opera nel settore della raccolta, stoccaggio, recupero e riciclo degli imballaggi in plastica. L’impresa ha costituito un sistema di gestione autonoma dei propri rifiuti di imballaggi denominato P.A.R.I., che consente di rendere tracciabili i propri imballaggi e di gestirne la raccolta ed il riciclo.

Secondo Aliplast, CONAI e COREPLA avrebbero posto in essere diversi comportamenti con il fine specifico di impedire il definitivo riconoscimento del sistema autonomo di gestione che fa capo ad Aliplast e, dunque, di escludere la stessa società dal mercato dell’organizzazione della gestione di tali rifiuti. In questo modo il CONAI avrebbe ostacolato l’ingresso del Sistema P.A.R.I nel mercato dell’organizzazione dell’avvio a riciclo dei rifiuti da imballaggi in plastica.

In particolare, sembrerebbe che il CONAI abbia adottato, anche a beneficio di COREPLA, una serie di comportamenti strumentali di natura escludente, che avrebbero condizionato negativamente l’iter amministrativo per il rilascio dell’autorizzazione necessaria al Sistema P.A.R.I. ad operare come sistema autonomo di gestione. La condotta risulterebbe volta a ostacolare l’accesso al mercato non solo del concorrente Aliplast ma potenzialmente anche di tutti i produttori di imballaggi in plastica secondari e terziari eventualmente intenzionati a presentare istanza di riconoscimento come sistemi autonomi.

Il provvedimento è stato notificato alle parti nel corso di alcune ispezioni effettuate in collaborazione con il Gruppo Antitrust del Nucleo Speciale Tutela Mercati della Guardia di Finanza.

L’istruttoria dovrà concludersi entro il 31 luglio 2015.

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