Montagna: Pietrucci, una priorita’ del mio mandato

“Mi occupo da sempre, ben prima della mia elezione al Consiglio regionale, delle problematiche e delle possibilita’ della montagna abruzzese. E’ il mio territorio: la montagna, il paesaggio e il turismo – assieme alla cultura – sono gli ambiti in cui esso puo’ esprimersi meglio e dare un contributo decisivo per lo sviluppo di tutto […]

“Mi occupo da sempre, ben prima della mia elezione al Consiglio regionale, delle problematiche e delle possibilita’ della montagna abruzzese. E’ il mio territorio: la montagna, il paesaggio e il turismo – assieme alla cultura – sono gli ambiti in cui esso puo’ esprimersi meglio e dare un contributo decisivo per lo sviluppo di tutto l’Abruzzo”. Lo afferma, in una nota, Pierpaolo Pietrucci, presidente della Commissione Territorio.

“Sono percio’ corrette – prosegue – le osservazioni del consigliere Monticelli sulla necessita’ di dare una risposta alle associazioni di guida e soccorso montano sulla revisione in senso innovativo della legislazione regionale in materia. Gia’ da due giorni gli ho manifestato ufficialmente la necessita’ di proseguire con gli operatori le attivita’ del tavolo tecnico per una riforma del soccorso alpino e dell’eliosoccorso. Considero la valorizzazione della montagna abruzzese, in un’ottica di salvaguardia delle potenzialita’ delle aree interne, una priorita’ del mandato che mi e’ stato conferito dagli elettori. Ritengo che la ‘risorsa montagna’ vada finalmente spesa per la crescita e lo sviluppo di tutto il turismo abruzzese, e che vadano intrapresi tutti i passi legislativi e politici per conseguire questo obiettivo. Tra questi, di mia iniziativa, e’ gia’ depositata la regolamentazione della pratica dei fuori pista e nell’immediato futuro lo saranno la rivisitazione della normativa sulle piste e l’impiantistica e quella sui bacini sciistici. Accanto al turismo e al paesaggio, considero una priorita’ del mio mandato la preservazione delle eccellenze culturali e la valorizzazione in senso organico delle istituzioni, degli eventi e delle iniziative che costituiscono prestigio, ricchezza ed economia per tutta la Regione. A questo proposito – commenta infine Pietrucci – e’ una grande opportunita’ il dibattito aperto sulla riforma del sistema culturale regionale, perche’ ci da’ la possibilita’ di agire con avvedutezza politica – operando quindi delle scelte e stabilendo dei criteri – per sostenere le potenzialita’ e le possibilita’ del settore”.

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