La Caritas apre la “Casa Filoxenia” in aiuto dei “papà separati” in difficoltà

Il prossimo 19 dicembre a Civitaretenga sarà inaugurata Casa Filoxenia (dal greco φιλοξενία ospitalità) una struttura destinata ad accogliere i papà separati in difficoltà. All’inizio dell’Anno Santo della Misericordia, la Diocesi e la Caritas aquilana si mobilitano per alleviare il disagio e andare incontro ad una delle tante situazioni di difficoltà del nostro tempo: quella di chi vive le […]

Il prossimo 19 dicembre a Civitaretenga sarà inaugurata Casa Filoxenia (dal greco φιλοξενία ospitalità) una struttura destinata ad accogliere i papà separati in difficoltà. All’inizio dell’Anno Santo della Misericordia, la Diocesi e la Caritas aquilana si mobilitano per alleviare il disagio e andare incontro ad una delle tante situazioni di difficoltà del nostro tempo: quella di chi vive le conseguenze morali ed economiche della fine di una relazione matrimoniale.

Casa Filoxenia è una struttura messa a disposizione dalla parrocchia di Civitaretenga. Si tratta di un immobile ad uso pastorale posto su tre livelli ognuno di circa 190 mq. I primi due livelli sono destinati alla pastorale mentre il terzo piano sarà destinato all’accoglienza dei papà separati. La cerimonia di inaugurazione prevede alle ore 10 il taglio del nastro e la benedizione dei locali da parte del Vicario Generale dell’Arcidiocesi mons. Alfredo Cantalini. Seguiranno i saluti del Parroco e Direttore della Caritas Diocesana, don Massimiliano De Simone, del progettista e del Sindaco di Navelli oltre che di un rappresentante di Caritas Italiana. I fondi per la realizzazione di Casa Filoxenia, infatti, provengono dell’8×1000 e sono stati messi a disposizione della Caritas diocesana da parte di Caritas Italiana Alle ore 11,30, poi, l’Arcivescovo Metropolita Mons. Giuseppe Petrocchi, presiederà la S. Messa nella Chiesa di San Antonio concelebrata dai sacerdoti della foranìa Peltuinate. La realizzazione della struttura rientra nel più ampio progetto della Caritas Diocesana dell’Aquila “Non c’era posto per loro nell’albergo”.

Il progetto, già avviato all’indomani del sisma con l’apertura di Casa Abbraccio a Paganica per l’accoglienza diffusa (cioè in vari appartamenti) di immigrati richiedenti asilo politico, ora si allarga ulteriormente con Casa Filoxenia, per accogliere ‘papà separati’ che versano in situazione di difficoltà. “Anche se siamo consapevoli che questa iniziativa non rappresenti una soluzione ai problemi delle famiglie segnate dalla separazione e dal divorzio – ha dichiarato il direttore della Caritas don De Simone – , con l’apertura di Casa Filoxenia vogliamo dare un segno di prossimità agli uomini separati che vivono difficoltà logistiche nella speranza di poterli anche aiutare a ricostruire le relazioni in crisi e a gestire il problema doloroso, che pur rimane, di una separazione”.

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