StartHub: la costruzione del primo co-working pubblico

Starthub Pescara, la vera innovazione di un’idea e’ realizzarla. Questo e’ lo slogan che accompagna il progetto StartHub per la costruzione del primo co-working pubblico di Pescara, pensato dai giovani per i giovani. L’iniziativa e’ sostenuta dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventu’ e del Servizio civile e dall’Associazione Nazionale dei Comuni […]

Starthub Pescara, la vera innovazione di un’idea e’ realizzarla. Questo e’ lo slogan che accompagna il progetto StartHub per la costruzione del primo co-working pubblico di Pescara, pensato dai giovani per i giovani. L’iniziativa e’ sostenuta dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventu’ e del Servizio civile e dall’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani – ANCI e vede il Comune di Pescara capofila di un partenariato al quale partecipano CNA Servizi Pescara, CAT – Confesercenti Pescara, CGIL Pescara e le Associazioni culturali e giovanili MovimentAzioni, So.Ha. – GiovaniCittadiniAttivi, Subcity, Millimetri e Il Pane e le Rose.

Aderiscono al progetto CNA Pescara, Confesercenti Pescara e Digital Borgo. StartHub vuole costruire, attraverso un percorso di partecipazione attiva con i giovani cittadini, le fondamenta di uno spazio pubblico dedicato al lavoro autonomo e alle microimprese in cui piu’ aziende condividono idee, relazioni, ambienti, servizi, spese e attrezzature, un luogo dove si intendono intercettare le migliori energie creative della citta’ e offrire un contesto favorevole per formare e sviluppare professionalita’, aumentando cosi’ il grado di occupabilita’ e stimolando l’autoimprenditorialita’. Protagonisti di StartHub, fin dalle prime fasi, 25 giovani promotori territoriali, selezionati per curriculum e colloquio a seguito di un bando e adeguatamente formati su democrazia partecipata, diritto del lavoro e creazione d’impresa. A questi 25 peer educator, che a gennaio parteciperanno a un viaggio-studio in collaborazione con il Comune di Milano per conoscere e analizzare alcune realta’ di co-working di successo, il compito di animare le 7 assemblee pubbliche, la prime delle quali in programma a Pescara, giovedi’ 17 dicembre alle ore 18.30, presso la Libreria Primo Moroni in Via Quarto dei Mille n. 27.

L’obiettivo e’ di coinvolgere altri giovani tra i 18 e i 35 anni, chiamati a partecipare alle fasi successive di co-progettazione del co-working, di definizione delle linee guida (aree di intervento, regole, servizi, suddivisione degli ambienti) e di redazione del bando per la gestione dello spazio. Oltre a questo strumento di partecipazione verra’ attivato uno sportello informativo fisso presso l’Urban Box di Piazza della Rinascita (tutti i venerdi’ dalle 17.00 alle 19.00 fino al 30 aprile) e sportelli mobili che saranno attivati a turno presso le associazioni partner ogni martedi’ pomeriggio (calendario consultabile nella sezione News del sito www.starthubpescara.it). Il Comune di Pescara, sulla base del bando redatto nella fase di co-progettazione, individuera’ il soggetto gestore dello spazio che piu’ garantira’ il rispetto delle indicazioni emerse dall’intero percorso di partecipazione.

I giovani coinvolti avranno l’opportunita’ di mettere a frutto le esperienze e le competenze acquisite durante il percorso partecipato e entrare a far parte della community del co-working cittadino. “StartHub Pescara si candida a diventare il primo caso di co-working cittadino realmente partecipato, frutto di un lavoro condiviso tra Pubblica Amministrazione, mondo associativo e giovani cittadini fortemente motivati – cosi’ il sindaco Marco Alessandrini – StartHub e’ un’opportunita’ concreta e innovativa per quanti vogliono mettersi in gioco, condividendo spazi, strumentazioni e tecnologie a costi estremamente contenuti, e un’occasione per valorizzare il patrimonio pubblico quale contesto per promuovere nuova occupazione e comportamenti improntati a cooperazione e sostenibilita’”.

“StartHub Pescara e’ un progetto innovativo molto importante per l’amministrazione, sara’ da apripista per sviluppare politiche pubbliche orientate alla sharing economy. In tal senso, la collaborazione attivata con il Comune di Milano, all’avanguardia su tali policy, e’ strategica e ci consentira’ di stabilire un confronto stabile e uno scambio di best practice – sostiene la consigliera delegata all’attuazione del progetto Daniela Santroni – Il viaggio studio sara’ infatti l’occasione non solo per visitare realta’ di co-working della citta’, ma anche per incontrare i giovani attivatori di un progetto ‘gemello’ che sta realizzando l’amministrazione milanese e per confrontarci sulle iniziative messe in campo dall’assessorato alle Politiche del Lavoro, Sviluppo Economico, Innovazione, Universita’ e Ricerca“. “Con StartHub si realizza un pezzo portante non solo del programma di mandato, ma anche della volonta’ di far tornare Pescara ad essere la citta’ del lavoro, dell’innovazione e dell’attrattivita’ – aggiunge il consigliere comunale Piero Giampietro, delegato all’attuazione del progetto – ed e’ una risposta concreta e operativa ai giovani pescaresi, che in numero sempre maggiore diventano freelance, lavoratori autonomi, partite Iva, spesso impegnati nelle professioni creative e digitali, ai quali il Comune potra’ offrire spazi e tecnologie. Il primo co-working pubblico e’ una sfida per la nostra generazione e per le istituzioni: il sostegno alle nuove idee imprenditoriali va dimostrato con nuovi strumenti e non con le buone intenzioni. E StartHub e’ una risposta concreta e innovativa”

Una risposta a “StartHub: la costruzione del primo co-working pubblico”

  1. […] StartHub: la costruzione del primo co-working pubblico (Improntalaquila.org . 15/12/2015) […]

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