Start-up aquilana premiata a Milano

Antiossidante, de-acidificante, idrorepellente, straordinario conduttore termico ed elettrico, consolidante e protettivo. E’ il materiale piu’ sottile esistente, 200mila volte piu’ sottile di un capello, ma al contempo 200 volte piu’ resistente dell’acciaio. Ed e’ anche eco-sostenibile e bio-compatibile. Si chiama grafene ed e’ costituito da un singolo strato di atomi di carbonio che lo rende […]

Antiossidante, de-acidificante, idrorepellente, straordinario conduttore termico ed elettrico, consolidante e protettivo. E’ il materiale piu’ sottile esistente, 200mila volte piu’ sottile di un capello, ma al contempo 200 volte piu’ resistente dell’acciaio. Ed e’ anche eco-sostenibile e bio-compatibile. Si chiama grafene ed e’ costituito da un singolo strato di atomi di carbonio che lo rende l’unico materiale bi-dimensionale. Per tutte queste caratteristiche e’ considerato anche uno dei materiali piu’ promettenti del futuro, poiche’, per le sue innumerevoli proprieta’ chimico-fisiche e biochimiche, fa presagire possibilita’ di applicazioni sconfinate. C’e’ chi pronostica che possa a breve sostituire il silicio dei microchip e altre componenti per l’energy storage, ma al di la’ dei vaticini esiste una certezza, che presto diverra’ realta’ concreta: GraN-Hub – start-up dell’Aquila nata nel 2015 dal trasferimento tecnologico della ricerca scientifica dell’Universita’ Tor Vergata di Roma ? ha sviluppato avanzati nano-materiali a base grafene per la valorizzazione e conservazione delle opere d’arte, quali antichi manoscritti del Vaticano e importanti affreschi del Vanvitelli presso Villa Campo Lieto di Ercolano.

A breve, la stessa tecnologia proprietaria per la funzionalizzazione del grafene sara’ sperimentata per supportare la rigenerazione di cellule e tessuti dell’organismo umano tramite nano-impalcature, cosiddetti “scaffolds”, altamente bio-compatibili. Gran Hub, infatti, e’ attiva non solo nella ricerca e sviluppo applicativo del grafene nei settori quali Energia, Ambiente e Arte, ma ha recentemente avviato progetti sperimentali fortemente innovativi su medicina rigenerativa e scienze biomedicali. GraN Hub, acronimo di Graphene Nanotechnologies Hub, gia’ dispone di know-how e brevetti per la produzione e ingegnerizzazione del Grafene nel proprio centro di ricerca attivo presso il Parco Scientifico di Tor Vergata. Per le attivita’ di innovazione finora realizzate, l’azienda ha gia’ ricevuto diversi riconoscimenti, come il premio speciale PNI Unicredit Start-Lab 2015 e il BioInItaly 2016 Best Presentation. Il piu’ prestigioso, pero’, e’ arrivato qualche giorno fa, durante la serata di premiazione degli UK-Italy Business Awards presso Borsa Italiana a Milano, con i quali il Governo Britannico e l’agenzia UK Trade & Investment incoronano le aziende italiane che si sono distinte come esempi di eccellenza nei settori di competenza. All’interno della serata, GraN Hub e’ stata premiata nella categoria UK-Italy Innovation Awards, premio fra i piu’ ambiti, che viene assegnato alle startup italiane che durante il 2015 hanno partecipato alle principali competizioni in tema di innovazione.

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