Quarant’anni dal colpo di stato militare in Argentina

Quarantesimo anniversario del colpo di stato militare in Argentina Presidio per la Memoria, la Verità e la Giustizia. P.za della Scala, Milano ore 18:30. Questo 24 marzo segna il 40° anniversario del colpo di stato militare, che portò a una sistematica repressione senza precedenti nella storia dell’Argentina. 30.000 “desaparecidos”, più di 4.000 morti, centinaia di […]

Quarantesimo anniversario del colpo di stato militare in Argentina
Presidio per la Memoria, la Verità e la Giustizia.

P.za della Scala, Milano ore 18:30.

Questo 24 marzo segna il 40° anniversario del colpo di stato militare, che portò a una sistematica repressione senza precedenti nella storia dell’Argentina.

30.000 “desaparecidos”, più di 4.000 morti, centinaia di migliaia di esuli, il furto di più di 500 bambini nati da madri rapite e poi uccise e un clima generale di costante terrore in tutto il paese. I luoghi scelti per reprimere erano dei centri clandestini, più di 300. In questi luoghi le persone rapite venivano sistematicamente torturate per poi essere uccise, molto spesso gettate in mare da aerei nei cosiddetti  “voli della morte”.

Questo non sarà l’anniversario che avremmo voluto.

E’ il primo anniversario dopo la fine del governo progressista Kirchner, che ha segnato l’inizio di una politica che ha tagliato i ponti col passato dittatoriale, cercando di porre le basi di un’Argentina diversa, un paese democratico.  Tra le varie misure attuate dal governo Kirchner ricordiamo la fine delle leggi di impunità, l’inizio dei processi ai genocidi, il recupero dei centri di tortura come spazi della memoria…

Purtroppo però l’ascesa al potere nel 2015 del governo Macri mette nuovamente a repentaglio la dignità di un paese che dal 2003 al 2015, durante i tre governi Kirchner, Nèstor e Cristina, è riuscito a riconquistare diritti civili e sociali.

Denunciamo la richiesta del governo Macrì di rilasciare i detenuti condannati per i genocidi perpetuati durante la dittatura.

Denunciamo la detenzione politica di Milagro Sala, politica e dirigente dell’associazione Tupac Amaru, in difesa dei popoli indigeni.

Denunciamo le repressioni delle proteste sociali.

Denunciamo il debito con il FMI per pagare i fondi avvoltoio.

Gli argentini di Milano alzano la voce per dire: MAI PIU’. NUNCA MAS!

Quarant’ anni dopo il colpo di stato militare, chiediamo memoria, verità e giustizia per i nostri 30.000 desaparecidos. Condanniamo tutti gli atti di persecuzione politica, criminalizzazione delle proteste sociali e la repressione del popolo argentino messe in atto dal nuovo governo.

Giovedì 24 marzo alle 18:30 in Piazza della Scala di Milano faremo un “girotondo” simbolico in omaggio alla lotta delle Madri e delle Nonne di Plaza de Mayo, insieme alla rete di associazioni “Milano senza Frontiere”, che ogni giovedì porta avanti la Marcia per “I Nuovi Desaparecidos”, più di 30.000 migranti scomparsi nel Mediterraneo dal 2000 ad oggi.

Interverranno Alfredo Somoza, giornalista argentino di Radio Popolare, e la cittadinanza italo-argentina di Milano.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *