“RiCREAZIONE: corso-laboratorio di costruzione del giocattolo tradizionale”

Il Comitato Territoriale Arci L’Aquila, ente gestore del progetto SPRAR di L’Aquila – Castel del Monte, al fine di realizzare attività di inclusione sociale e di integrazione tra i richiedenti asilo ed i rifugiati beneficiari del progetto ed il paese di Castel del Monte, e nel tentativo di apportare un valore aggiunto alle attività presenti in paese, presenta […]

Il Comitato Territoriale Arci L’Aquila, ente gestore del progetto SPRAR di L’Aquila – Castel del Monte, al fine di realizzare attività di inclusione sociale e di integrazione tra i richiedenti asilo ed i rifugiati beneficiari del progetto ed il paese di Castel del Monte, e nel tentativo di apportare un valore aggiunto alle attività presenti in paese, presenta il laboratorio “RiCREAZIONE: corso-laboratorio di costruzione del giocattolo tradizionale” che verrà realizzato dalla Cooperativa Sociale FANTACADABRA in collaborazione con il Comune di Castel del Monte la Cooperativa VerdeAqua Nuovi Orizzonti.

Sabato 9 Aprile 2016 alle ore 16:00 presso la scuola di Castel del si terrà la presentazione del laboratorio che si svolgerò il sabato pomeriggio durante le ore del Centro di Aggregazione di Castel del Monte e sarà totalmente gratuito per i partecipanti. Durante il laboratorio, da Aprile a Giugno 2016 si costruiranno alcuni giocattoli della nostra cultura (attuali e di una volta) e giochi di culture diverse; verranno spiegate regole e funzionamento di alcuni giochi e passatempi giocati nel mondo e inventati  in ogni tempo e in diversi luoghi al fine di procurare gioia e divertimento. Il progetto RiCREAZIONE trova la sua peculiarità nell’elemento ludico, visto come strumento privilegiato per la formazione dell’uomo, per la Ri-Costruzione di un nuovo tessuto sociale.

La caratteristica del laboratorio sarà la manualità, il fare, il costruire. Nella costruzione il “processo” che porta alla realizzazione del giocattolo diventa importante quanto l’oggetto realizzato, perché durante il processo si educa ad utilizzare materiali poveri e naturali, ad apprendere nuove storie, creare relazioni significative, e questo è già da intendersi gioco. Tappi di rame e di sughero, rocchetti per il cotone da cucito, bottiglie di plastica e lattine, rami secchi e gusci di noce diventano stimoli fondamentali con cui giocare e costruire. Si realizzeranno così giochi tradizionali attraverso la relazione con la memoria del paese riscoprendo la dimensione storica di ciascun gioco: il modo e il tempo in cui veniva utilizzato. Si costruiranno poi giocattoli  di altri paesi e culture come forma di educazione ed approccio alla multiculturalità.

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