Tavarnelli (Aifi): “La fisioterapia rimette in moto la vita”

“E’ assolutamente importante che il cittadino abbia consapevolezza del ruolo del fisioterapista nell’ambito del sistema salute, e sia quindi in grado di compiere scelte informate e consapevoli, in risposta ai propri bisogni. In mancanza di un Ordine professionale è difficoltoso quantificare il numero dei fisioterapisti ‘veri’, abbiamo comunque la certezza che il numero di abusivi […]

“E’ assolutamente importante che il cittadino abbia consapevolezza del ruolo del fisioterapista nell’ambito del sistema salute, e sia quindi in grado di compiere scelte informate e consapevoli, in risposta ai propri bisogni. In mancanza di un Ordine professionale è difficoltoso quantificare il numero dei fisioterapisti ‘veri’, abbiamo comunque la certezza che il numero di abusivi sia spaventoso. Basta notare la quantità abnorme di pubblicità ingannevole, le locandine sui pali della luce che promettono di curare tutti i mali. Da anni abbiamo iniziato a ragionare in positivo, dicendo chi siamo e cosa facciamo, raccomandando ai cittadini di fare attenzione, ricordando a tutti che i nostri associati sono veri professionisti”. E’ quanto ha dichiarato Mauro Tavarnelli, presidente dell’AIFI, in merito alla Giornata mondiale della fisioterapia, l’8 settembre.
“L’associazione metterà in campo una serie di iniziative- ha spiegato Tavarnelli- conferenze, spettacoli e distribuzione di materiale. Occorrono iniziative di avvicinamento alla gente, dai contenuti semplici ed espliciti come ad esempio i 58 Fisio TipTop, cartoline, una per ogni anno di attività dell’associazione, in cui vengono descritti motivi per cui sarebbe opportuno rivolgersi al fisioterapista al fine di contribuire a dare il giusto livello di consapevolezza al cittadino sulle scelte da operare per la propria salute. Abbiamo realizzato poi un video sul ruolo della fisioterapia di grande impatto evocativo ed emozionale, che lanceremo su tutti i social nella giornata dell’8 settembre. Il messaggio rimane sempre quello: di saper scegliere e affidarsi alle mani giuste come ad esempio quelle di un fisioterapista ‘Certificato’ AIFI”.
Due, in particolare, gli eventi organizzati da AIFI per celebrare questa giornata: il primo, ‘Assalto al cuore’, si svolgerà il 9 settembre presso il palazzetto dello sport di San Lazzaro di Savena (Bo): “Una giornata importante per abbattere le barriere”, così l’ha definita Tavarnelli.
“Sarà possibile per chiunque provare la scherma, quella in carrozzina e quella per non vedenti con l’aiuto di maestri e tecnici. Ci saranno poi grandi atleti che ci mostreranno dei veri ‘assalti’”, come Emanuele Lambertini vicecampione under 17 e poi 23 fioretto e spada paralimpico, un esempio di grande amore per la scherma che con il supporto della fisioterapia ha cambiato la sua vita dopo l’amputazione di una gamba. “La giornata si concluderà con un momento di musica per dare ancora di più il senso di una festa. Una giornata da ricordare, la festa della fisioterapia, che rimette in movimento la tua vita”, ha detto ancora il presidente AIFI.
La seconda iniziativa organizzata dall’Associazione italiana fisioterapisti si avvale invece della collaborazione e il sostegno di Federfarma, che per il prossimo 9 settembre aderirà alla giornata informativa su tutto il territorio nazionale, presso le farmacie che si renderanno disponibili, dove i fisioterapisti soci AIFI potranno offrire un servizio informativo e consultivo gratuito sulla fisioterapia a tutti i cittadini interessati.
“Abbiamo siglato un accordo con Federfarmarma- ha spiegato Tavarnelli- con il duplice obiettivo di rafforzare nella cittadinanza il ruolo del fisioterapista e la conoscenza di questa figura, e quello dell’aspetto di centro di educazione sanitaria dei cittadini da parte delle farmacie. Saranno presenti i nostri associati per potere dare risposte a tutte le richieste e divulgare materiale informativo sul ruolo del fisioterapista e sulla valenza della fisioterapia”. Lo scopo di queste giornate, è dunque quello di sensibilizzare sulla figura del fisioterapista e sul fenomeno dell’abusivismo professionale: “Noi mettiamo in campo durante tutto l’anno iniziative contro l’abusivismo. Fino a che non ci sarà un Ordine professionale, noi saremo perennemente in campo per aiutare i cittadini a riconoscere il fisioterapista certificato. Proprio per questo l’AIFI è costantemente a disposizione delle amministrazioni pubbliche e dei singoli cittadini per la verifica dei titoli dei fisioterapisti. Tutte le iniziative che organizziamo fanno parte di quell’opera di sensibilizzazione della nostra campagna che si chiama appunto ‘Le mani giuste’”, ha concluso il presidente Tavarnelli.

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