Pezzopane (Pd): “Emendamenti al dl fiscale su scuole e atenei e sottoservizi”

“Si conferma l’interesse del governo Gentiloni per i territori colpiti dai terremoti del 2009 in Abruzzo, del 2012 in Emilia Romagna, del 2016/17 nel Centro Italia e del sisma avvenuto ad Ischia. Molte le norme importanti contenute sia nel decreto fiscale, ora all’esame della commissione Bilancio, che della legge di Bilancio, arrivata in Senato”. Lo […]

“Si conferma l’interesse del governo Gentiloni per i territori colpiti dai terremoti del 2009 in Abruzzo, del 2012 in Emilia Romagna, del 2016/17 nel Centro Italia e del sisma avvenuto ad Ischia. Molte le norme importanti contenute sia nel decreto fiscale, ora all’esame della commissione Bilancio, che della legge di Bilancio, arrivata in Senato”. Lo dice la senatrice Stefania Pezzopane, responsabile Dipartimento terremoto/ricostruzione della segretaria nazionale del Pd.

“E’ molto positivo – prosegue Pezzopane – che la legge di bilancio provveda in via ordinaria alle risorse necessarie per evitare il dissesto del Comune dell’Aquila e dei Comuni del Cratere 2009, per i quali si prevedono rispettivamente ben 10 milioni e 2 milioni. I comuni possono provvedere così predisporre i loro bilanci preventivi. Lo scorso anno erano 12 milioni ed il precedente 16, di anno in anno si lavora per rientrare progressivamente nella normalità, per la quale ci vorrà ancora qualche anno. Se L’Aquila dovesse avere un ulteriore fabbisogno presenteremo un apposito emendamento.
I miei emendamenti al decreto fiscale, per i quali è scaduto oggi il termine di presentazione, riguardano l’accelerazione delle procedure per la ricostruzione degli edifici scolastici e universitari e lo snellimento delle procedure per la realizzazione dei sottoservizi nei piccoli comuni. Stiamo lavorando anche per dare continuità al personale precario degli uffici per la ricostruzione e sedi stabili ai dipendenti a tempo indeterminato provenienti dal concorsone Ripam. Con precedenti provvedimenti ed emendamenti ho ottenuto la proroga dei contratti dei dipendenti precari a tutto il 2018, ma l’obiettivo è quello della futura stabilizzazione, attraverso le disposizioni della legge Madia. Sto lavorando ad un’ulteriore proroga che consentirà ai comuni di avviare le procedure di stabilizzazione. Ho predisposto anche altri emendamenti per disciplinare le aree e le procedure in cui si sovrappongono i due terremoti del 2009 e del 2016/17. Sarà un lavoro impegnativo”.

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