La Riserva Naturale Regionale e Oasi WWF “Gole del Sagittario” compie vent’anni

Un compleanno della natura: è questo il senso della celebrazione in programma domenica 12 novembre e poi ancora sabato 25 prossimo presso la Riserva Regionale e Oasi WWF “Gole del Sagittario” di Anversa degli Abruzzi. Un traguardo importante: la Riserva festeggia infatti il ventennale dall’istituzione, sancita con la legge regionale 16 del 1997. La storia […]

Un compleanno della natura: è questo il senso della celebrazione in programma domenica 12 novembre e poi ancora sabato 25 prossimo presso la Riserva Regionale e Oasi WWF “Gole del Sagittario” di Anversa degli Abruzzi. Un traguardo importante: la Riserva festeggia infatti il ventennale dall’istituzione, sancita con la legge regionale 16 del 1997. La storia dell’area protetta in verità è di qualche anno più antica: l’amministrazione municipale già nel 1991 aveva deciso di trasformare la fascia di terreno accanto al fiume, allora usata soprattutto come lavatoio pubblico e discarica a cielo aperto, in una Oasi, affidandola al WWF. Quei primi tentativi avrebbero portato in pochi anni alla nascita della Riserva che da allora ha fatto e sta facendo passi da gigante. Non a caso il titolo / slogan scelto per le due giornate celebrative è un esplicito: “Anversa: Vent’Anni e il Viaggio Continua…”.

“Festeggiamo – sottolinea il sindaco di Anversa degli Abruzzi Gianni Di Cesare – un percorso lungo venti anni che ha visto crescere insieme la consapevolezza e la tutela del valore ambientale di questi luoghi. Porsi rispetto a queste meraviglie con ammirazione, farne conoscere gli aspetti unici e particolari e farle sentire patrimonio di tutti rappresenta lo scopo primario del nostro impegno”.

La Riserva protegge oggi circa 450 ettari che, con il Sito di Interesse Comunitario che insiste sullo stesso territorio, arrivano a 1380 ettari. Un patrimonio unico dal punto di vista della biodiversità: sono infatti ben 1250 le specie animali e vegetali censite nei 15 habitat prioritari che caratterizzano quest’area, il cui pregio ambientale e paesaggistico richiama ogni anno circa 15.000 visitatori.

Domenica 12 novembre, a partire dalle 10, saranno proposte “Letture animate” dedicate a bambini e ragazzi e una visita guidata dell’area protetta con la cooperativa sociale Daphne. È in programma inoltre la presentazione ufficiale dei murales di Orso e Cervo sulle pareti del centro visite delle sorgenti di Cavuto, realizzati dall’artista e disegnatore naturalista Marco Preziosi.

Nel pomeriggio, dalle 15, un convegno celebrativo nel quale, accanto al sindaco Gianni Di Cesare e alle autorità regionali, il WWF sarà presente in forze con, tra gli altri, la presidente Donatella Bianchi e il presidente del Comitato scientifico prof. Roberto Danovaro cui spetterà il compito di avviare la riflessione sul tema: “Quale futuro per la Biodiversità?”. I venti anni saranno sommariamente raccontati, invece, dalla direttrice dell’area protetta Filomena Ricci che parlerà anche di progetti iniziative ed eventi attraverso uno spot in tecnica stop-motion realizzato dall’artista naturalista bulgara Polina Stoyanova del network internazionale ORA. Si concluderà con testimonianze e interventi dei protagonisti e degli amici che hanno contribuito e contribuiscono, da volontari o per funzioni istituzionali, alla storia della Riserva.

Dalle 18, infine, nella piazza centrale del paese “La Sorgente nascosta” spettacolo per tutte le età con il Teatro Simurgh, regia di Fiore Zulli e Carla Robertson, con animazione a cura dell’associazione Movimento Zoè.

Sabato 25 il secondo tempo delle celebrazioni con un convegno per riflettere sul sito Natura 2000 “Gole del Sagittario”: si parlerà di monitoraggio faunistico, agricoltura in area montana e finanziamenti. Sarà inoltre presentata la rete di monitoraggio per l’orso marsicano.

Un appuntamento importante – commenta il vice presidente del WWF Italia Dante Caserta – per noi tutti, per Anversa degli Abruzzi e per i suoi amministratori che hanno saputo lavorare ottimamente in questi anni in eccellente sinergia con il WWF, ma soprattutto per la natura che qui più che altrove dimostra come la protezione degli ambienti e degli animali può diventare una occasione di sviluppo sostenibile con grandi vantaggi per una intera comunità.

“La riserva – aggiunge la direttrice Filomena Ricci – è stata ed è un laboratorio sperimentale di tecniche di gestione, di partecipazione aperta a volontari provenienti da tutta Europa e di educazione ambientale rivolta ai visitatori che ben armonizza l’idea di turismo responsabile, e durante la festa cercheremo di esaltare al massimo queste caratteristiche. Vogliamo celebrare davvero un compleanno della natura al quale tutti sono ovviamente invitati a partecipare”.

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