Giornate FAI di Primavera: le aperture in Abruzzo

Tornano sabato 24 e domenica 25 marzo 2018 le Giornate FAI di Primavera il grande evento che consente la visita a luoghi solitamente inaccessibili, tra palazzi nobiliari, aree archeologiche, borghi che custodiscono antiche tradizioni, monumenti ai caduti, chiese, musei e centri storici che svelano spazi sorprendenti e sconosciuti della nostra regione. Le Giornate FAI di […]

Tornano sabato 24 e domenica 25 marzo 2018 le Giornate FAI di Primavera il grande evento che consente la visita a luoghi solitamente inaccessibili, tra palazzi nobiliari, aree archeologiche, borghi che custodiscono antiche tradizioni, monumenti ai caduti, chiese, musei e centri storici che svelano spazi sorprendenti e sconosciuti della nostra regione.

Le Giornate FAI di Primavera raccontano la straordinaria varietà di un’Italia che sempre di più si riconosce nella vastità del suo patrimonio culturale e nella ricchezza della sua storia. Attraverso questo importante evento l’Italia ritrova la propria identità e ci fa sentire tutti parte di uno stesso grande e meraviglioso Paese, considerato il bene comune di ogni italiano. Alla base di queste giornate ci sono le emozioni, il desiderio e la passione di scoprire le molteplici facce della bellezza da cui siamo circondati: per questo il FAI invita a partecipare a questo evento, sentendosi parte di un unico popolo con solide radici storiche che vanno ricordate, rafforzate e protette.

“Anche quest’anno in Abruzzo, grazie al lavoro delle delegazioni FAI di Chieti, Lanciano, Pescara, Vasto, Teramo e ai gruppi Marsica e Penne – spiega Massimo Lucà Dazio – saranno fruibili meraviglie del nostro territorio che solitamente non sono accessibili, un motivo in più per scoprire le bellezze architettoniche, artistiche, archeologiche e naturali abruzzesi valorizzate dai racconti dei nostri ciceroni volontari”.
Durante la conferenza stampa tenutasi ieri nella Sala Figlia di iorio della Provincia di Pescara è stato comunicato che le aperture previste nelle Province dell’Aquila e di Lanciano sono sospese per maltempo e sono rimandate a sabato 14 e domenica 15 aprile 2018. Le altre aperture rimangono confermate come da programma.
Tutti i dettagli sulle aperture sul sito www.giornatefai.it

PROVINCIA DI CHIETI
DELEGAZIONE FAI CHIETI
Le visite saranno possibili sabato e domenica in orari 10-13 e 15 – 20
A Chieti sarà possibile visitare le Terme romane e Fonte Grande.
A Ortona sarà possibile visitare la Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli (sabato in orari 9,30-12,30 / 15-16,30; domenica in orari 9,30 – 13)

DELEGAZIONE FAI LANCIANO
Le visite saranno possibili sabato e domenica in orari 9,30 – 13,30 e 15,30 – 18,30
A Lanciano – Palazzo Fella (apertura del cortile) e il Torrione Aragonese.
A Fara San Martino – Sorgenti del fiume Verde (condotta di captazione dell’acquedotto del Verde luogo solitamente chiuso), le Gole di San Martino e l’Abbazia di San Martino in Valle.

DELEGAZIONE FAI DI VASTO
Le visite saranno possibili sabato e domenica in orari 10-13 e 15-18
A Vasto– Area Archeologica delle Terme Romane.
Ad Atessa le visite saranno possibili sabato e domenica in orari 10-13 e 15-20 per Palazzo Codagnone, la chiesa della Madonna dei Raccomandati, la chiesa della Madonna della Cintura o di Santa Giusta e la chiesa di Santa Croce. Palazzo Carunchio e Palazzo Marcone con il frantoio ipogeo.

PROVINCIA DI PESCARA
DELEGAZIONE FAI DI PESCARA
Le visite saranno possibili sabato 24 marzo 2018 in orari 10-13 e 14,30-18, e domenica 25 marzo in orari 9,30-13 e 14,30- 18.

Le visite guidate a chiese e abbazie saranno a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto tecnico “E. Alessandrini” Sez. Turismo di Montesilvano e del Liceo Scientifico “G. Galilei” di Pescara, mentre le scuole locali accompagneranno i visitatori alla visita dei centri storici.

CUGNOLI: piccola e suggestiva località dell’entroterra che, dall’alto del suo colle, si affaccia sulla valletta del Cigno, e svela, nonostante le trasformazioni e le costruzioni successive, il suo aspetto di borgo fortificato. I muraglioni inclinati su cui poggiano le case più esterne del paese sono infatti quello che resta dell’antico muro di cinta dove si possono ancora vedere edifici del Quattrocento e del Cinquecento, Palazzo Tinozzi e il pregiato Palazzo Pacitti, da poco restaurato. In Piazza Santo Stefano vi è la Chiesa parrocchiale di Santo Stefano, uno scrigno con importanti opere d’arte tra le quali spicca il noto ambone di Nicodemo da Guardiagrele del 1166. La Chiesa durante la funzione religiosa, dalle 10:30 alle 11:30, non è visitabile. Meritevoli il centro storico, la Chiesetta di S. Maria degli Angeli e il piccolo “Museo della cultura e delle tradizioni locali” a cura di Licio Sabatini. Le visite guidate al centro storico saranno a cura degli Apprendisti Ciceroni della “Scuola Secondaria di 1° Grado di Cugnoli. Due gli eventi collaterali: l’esposizione di sculture in pietra della Majella di Luigi D’Alimonte e la mostra estemporanea di fotografia.

CATIGNANO: piccolo borgo situato nell’area vestina, è il più antico insediamento stabile nel territorio risalente al periodo Neolitico. Nel Centro storico si possono ammirare numerosi palazzi nobiliari, Palazzo Ricci – Palmieri, di gusto neoclassico e con cortina muraria in cotto, aperto ai visitatori. Interessante anche la casa natale del pittore Giovanni Pittoni. In Piazza Marconi domina la maestosa facciata della Chiesa di San Giovanni Battista eretta nel ‘700, considerata uno dei più interessanti esempi di architettura tardo barocca della zona. In Piazza San Francesco troviamo uno splendido belvedere ove è sistemato il Monumento ai caduti e la Chiesa di Sant’Antonio, restaurata e riaperta al culto nel 2005. In Contrada Cappuccini si trova l’Abbazia di Sant’Irene, principale testimonianza locale di epoca medioevale dedicata alla Natività di Maria Santissima. Della struttura originaria, realizzata dai benedettini tra l’XI e il XII secolo restano pochissime tracce. All’interno dell’Abbazia sono conservate le reliquie della Santa, una delle prime martiri della cristianità. Le visite guidate al centro storico saranno a cura degli Apprendisti Ciceroni della Scuola Media Giovanni Pascoli di Catignano. Cinque gli eventi collaterali a cui si potrà partecipare: esposizione di pannelli fotografici sul Progetto “Terra Autentica” presso la Chiesa San Giovanni Battista, esposizione di pannelli fotografici sul “Il neolitico a Catignano”, mostra di pittura e scultura “G. Pittoni e L. Di Felice Artisti Catignanesi” presso il Comune di Catignano.

Il 24 marzo ore 18 sarà possibile partecipare al Concerto di Musica classica a cura della Scuola “Suoniamo Insieme” – “CutinOrchestra” presso la Chiesa S. Giovanni Battista a cura dell’Associazione Culturale Musicale e di Ricerca Artistica Mousichè. Il 25 marzo alle ore 18 comincerà Rassegna corale “Passio Christi” Associazione “Cori d’Abruzzo Chorus Inside” e Circolo Acli 2000 di Chieti con la partecipazione del Coro “Santa Irene” presso la Chiesa Abbaziale della Natività di Maria Santissima (Santa Irene).

CIVITAQUANA: è un antichissimo borgo adagiato su una collina lungo la valle del fiume Nora, e appare nella storia come Civitas Quana. I numerosi reperti archeologici rinvenuti del territorio confermano l’esistenza di un antico insediamento romano e l’ipotesi che la nascita della località sia legata, in epoca pre-romana, al popolo italico degli Equi. Nel centro storico è ubicata la stupenda Chiesa di Santa Maria delle Grazie, una delle chiese romaniche più importanti d’Abruzzo della seconda metà del XII secolo di origine benedettina anche Monumento Nazionale. Lungo il corso si trovano numerosi palazzi nobiliari con decorazioni e stucchi di pregio, per esempio il Palazzo della famiglia Giannantonio-Fattore. Notevole il Palazzo Leognani – Fieramosca, edificato con uno stile tardo rinascimentale in cotto presenta una facciata rimodernata nel 1700 dai conti Leognano-Castriota. All’interno conserva numerosi affreschi di epoca ottocentesca. Al secondo piano vi è una cappelletta privata dedicata a S. Genoveffa che purtroppo dopo il terremoto del 2009 non è più agibile. Le visite guidate al centro storico saranno a cura degli Apprendisti Ciceroni della Scuola Secondaria di 1° Grado Francesco Petrarca di Civitaquana. Gli eventi collaterali in programma per sabato 24 e domenica 25 sono: esposizione presso la sala consiliare dei pannelli della mostra-documentaria “Storia in Comune”, mostra fotografica “Il tempo qui” realizzata in collaborazione con il Museo delle Genti d’Abruzzo di Pescara, che raccoglie le immagini di Paul Scheuermeier e Gherard Rhplfs dal 1923 al 1930, esposizione dei lavori di ricerca su Civitaquana effettuati dagli alunni della Scuola media Francesco Tetrarca. Sabato 24 marzo alle ore 17.00 presso oleificio CHIARI “L’Olivo e l’Olio” con assaggi guidati degli oli locali. Domenica 25 marzo alle 16.00 sbandieratori e musici del Gruppo Storico “Città di Popoli”

GRUPPO FAI DI PENNE
Le visite saranno possibili sabato e domenica in orari 9,30-13 14,30-18,30
Penne, antica capitale dei Vestini e importante centro medievale e rinascimentale, definita anche Città dei Conventi e antichissima sede vescovile, ha ospitato in passato numerosi ordini religiosi appartenenti alle principali famiglie del monachesimo cattolico, che hanno trovato sede in particolari punti della città a seconda della loro vocazione e missione. La maggior parte degli edifici che ospitarono frati e monache sono giunti fino a noi, seppur con alterazioni più o meno significative. Saranno visitabili con l’aiuto degli Apprendisti Ciceroni delle scuole cittadine, il Convento dei Carmelitani, la Chiesa di Santa Maria del Carmine, il Convento degli Zoccolanti, l’esterno della Chiesa di Santa Maria di Colleromano, il Convento delle Clarisse, la Chiesa di Santa Chiara, il Convento dei Domenicani, l’esterno della Chiesa di San Domenico, il Convento delle Monache Gerosolimitane dell’Ordine di Malta, l’esterno della Chiesa di San Giovanni Battista, il Convento degli Agostiniani e la Chiesa di Sant’Agostino. Visitabili solo esternamente il Convento delle Suore della Santa Famiglia e la Chiesa di San Ciro. Le visite guidate al centro storico saranno a cura degli Apprendisti Ciceroni della Scuole I. C. “L. C. Paratore”, I. C. “M. Giardini”, IIS Licei “Luca da Penne – Mario dei Fiori”, I.T. Commerciale e Geometri “G. Marconi” di Penne. Come evento collaterale ci sarà un concerto d’organo nella chiesa di Santa Maria del Carmine domenica 25 marzo alle ore 18.

Realizzato in collaborazione con la Parrocchia della B. M. V. del Monte Carmelo con il maestro Lorenzo Fragassi, organista e curatore del restauro e con il Coro Polifonico Musici Cantores, direttore Clara Capacchione.

PROVINCIA DI TERAMO
DELEGAZIONE FAI DI TERAMO
Le visite saranno possibili sabato e domenica in orari 10-18

A CorropoliI saranno visitabili l’esterno della Torre Campanaria, la Piazza Pie’ di Corte, il cortile di Palazzo Ducale della Montagnola, il Villaggio Neolitico di Ripoli con il piccolo museo allestito, i Giardini di Villa Cerulli Irelli-Sanità (apertura consentita solo ad iscritti FAI), la Chiesa di S. Agnese (con all’interno la statua della Madonna de Mejulano), l’esterno de Le Pinciare, l’esterno della Badia di Corropoli (in restauro) e la chiesa di S. Antonio a Gabbiano.

PROVINCIA DELL’AQUILA
DELEGAZIONE FAI DI L’AQUILA
LE APERTURE PREVISTE SONO RIMANDATE A SABATO 14 e DOMENICA 15 APRILE
L’itinerario si snoda nella bassa valle subequana tra storia romana e medioevale
Le visite saranno possibili sabato e domenica in orari 10-13 e 14,30-18.

A Fontecchio sarà possibile visitare la Fontana trecentesca, la Torre medievale e la vecchia conceria. A Castelvecchio Suberquo per la prima volta saranno aperte le Catacombe e sarà visitabile il Convento di San Francesco. A Goriano Sicoli sarà aperta la Casa di Santa Gemma e a Castel di Ieri il Tempio Italico.
A L’Aquila si andrà alla scoperta delle piazze del centro storico.
A Prata D’ansidonia sarà possibile visitare il Sito Archeologico di Peltuinum, città fondata dai Romani fra il I secolo a.C. ed il I secolo d.C. Tra le rovine visibili spiccano i resti del teatro augusteo, il tempio di Apollo e le antiche mura perimetrali. Di notevole importanza è la chiesa di San Paolo di Peltuinum del XII secolo.
Ad Anversa degli Abruzzi saranno visitabili le chiese romaniche di San Marcello, Santa Maria delle Grazie, i ruderi del Castello Normanno e anche la Riserva naturale ‘Gole del Sagittario’. A Sulmona l’itinerario comprenderà la scoperta dei Palazzi e dei cortili del centro storico.

GRUPPO FAI MARSICA
LE APERTURE PREVISTE SONO RIMANDATE A SABATO 14 e DOMENICA 15 APRILE
Le visite saranno possibili sabato e domenica in orari 10-13 e 14-17.
A Capistrello sarà visitabile l’Emissario di Claudio/Torlonia.
A Civita D’Antino saranno visitabili Palazzo Ferrante, l’esterno della Casa di Zarthmann, il Cimitero Napoleonico e il Lapidario. A Morino su prenotazione si potranno visitare la Centrale Idroelettrica Enel Green Power “Schioppo2”, la Cascata di Zompo lo Schioppo e il borgo ormai disabitato di Morino Vecchio. A San Vincenzo Valle Roveto si potrà visitare il borgo di Morrea e il Castello e la mostra di Giuseppe Testa; nella vecchia chiesa verrà allestita la mostra fotografica: “Vietnam. Fotografie di guerra” di Ennio Iacobucci 1968-1975.

 

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