Smog: 85.000 morti premature l’anno, non c’è tempo da perdere

“Quella causata dall’inquinamento e’ una strage, non c’e’ piu’ tempo da perdere. Ottantacinquemila morti premature ogni anno in Italia in prevalenza nel Nord Italia, e’ uno stadio pieno come San Siro a Milano di persone che ci lascia per colpa dell’inquinamento. E’ ora che tutti prendano consapevolezza del problema e si agisca senza esitazione”. Lo […]

“Quella causata dall’inquinamento e’ una strage, non c’e’ piu’ tempo da perdere. Ottantacinquemila morti premature ogni anno in Italia in prevalenza nel Nord Italia, e’ uno stadio pieno come San Siro a Milano di persone che ci lascia per colpa dell’inquinamento. E’ ora che tutti prendano consapevolezza del problema e si agisca senza esitazione”. Lo dichiarano in un appello un gruppo di parlamentari del Movimento 5 Stelle di Camera e Senato che prima di essere eletti svolgevano la professione di medici. L’appello e’ firmato da Giorgio Trizzino, Alberto Zolezzi, Rosa Menga, Fabiola Bologna, Mario Misiti, Nicola Provenza, Silvana Nappi, Leda Volpi per la Camera, Francesco Mollane, Pino Pisani, Pierpaolo Sileri, Rino Mariello del gruppo del Senato. “I dati dell’OMS non lasciano dubbi. I primi a rischio sono gli abitanti delle regioni del Nord Italia e delle metropoli e tra loro i piu’ esposti sono i bambini”, spiegano Trizzino e gli altri firmatari, aggiungendo: “Vanno messe in campo tutte le misure necessarie previste nel ‘Contratto di Governo’ per una riconversione industriale innovativa basata sulla sostenibilita’ ambientale e per incentivare il cambio necessario degli stili di vita. Tutelare la salute significa anche tutelare una crescita culturale ed economica sostenibile del Paese”. “La Commissione Europea che giustamente ha richiamato piu’ volte l’Italia su questo tema, dovrebbe comunque concedere la flessibilita’ economica necessaria per investimenti espansivi che servono per cambiare il modello e combattere l’inquinamento e tutelare la salute”, concludono i deputati e senatori pentastellati.

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