Fare Centro: altre 33 attività finanziate Linea B

Linea B: altre 33 attività finanziate per un totale di oltre 1milione e 600mila euro. Sale così, con un ulteriore scorrimento della graduatoria, il totale dei progetti finanziati per la linea di intervento B con il bando ‘Fare Centro’, a seguito di economie risultanti dalle accettazioni, rinunce e decadenze delle attività già finanziate. Si tratta […]

Linea B: altre 33 attività finanziate per un totale di oltre 1milione e 600mila euro. Sale così, con un ulteriore scorrimento della graduatoria, il totale dei progetti finanziati per la linea di intervento B con il bando ‘Fare Centro’, a seguito di economie risultanti dalle accettazioni, rinunce e decadenze delle attività già finanziate. Si tratta di incentivi per favorire progetti di trasferimento o avvio di nuove attività produttive per il ripopolamento dei centri storici e dei piccoli borghi dei Comuni del cratere, danneggiati a seguito del sisma dell’aprile 2009. Per la Linea di intervento B sono ad oggi 221 le attività che possono beneficiare del finanziamento previsto dal bando per un totale complessivo di oltre 11 milioni di euro. I soggetti beneficiari per la linea B sono le micro, piccole e medie imprese, che operano in settori economici definiti ed i liberi professionisti che, dopo la data del 6 aprile 2009, hanno avviato o intendono avviare una nuova attività nelle aree ammissibili. A queste si aggiungono le 141 attività già finanziate per la Linea di Intervento A per un totale complessivo di € 7.000.172,84 e le 2 attività finanziate per la Linea di intervento C per un totale complessivo di € 225.685,60. Attualmente le domande di erogazione del contributo sulle Linee A e B sono state tutte puntualmente riscontrate in tempi rapidi. “L’obiettivo _ ha spiegato il Presidente vicario Giovanni Lolli – è quello di estendere il più possibile il finanziamento in favore di tante imprese che mostrano vitalità imprenditoriale e voglia di ricominciare, facendo rivivere i centri storici del cratere. Un progetto di grande rilievo per la nostra economia locale ancora segnata dalle conseguenze del terremoto, soprattutto nelle attività commerciali e professionali che animavano i centri storici. L’ulteriore scorrimento della graduatoria rappresenta per noi un risultato importante con l’impegno di aprire ulteriormente ad altri beneficiari già dai prossimi mesi”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *