Nella seduta della commissione bilancio del Comune dell’Aquila, da parte dell’amministrazione attiva (attiva??), è pervenuta alla nostra attenzione, la proposta di introdurre la tassazione ici sui terreni a vincolo decaduto, che fino ad ora erano stati esenti da questo balzello. L’aspetto che rende questa misura paradossale, oltre che profondamente ingiusta, è che non 2 Comuni diversi della stessa nazione, né 2 Comuni differenti nell’ambito regionale, ma lo stesso Comune da un lato chiede l’ici su terreni cui attribuisce una potenzialità edificatoria, dall’altro oppone un deciso rifiuto quando sugli stessi terreni si chiede di poter sfruttare la stessa potenzialità, realizzando quindi immobili. Di fatto si afferma che il terreno è edificabile ai fini dell’ici e che è inedificabile quando si presenta un progetto!! Un atteggiamento che dimostra ancora una volta come questa sinistra sia inadeguata, capace di dire 2 verità diverse e ovviamente in entrambi i casi totalmente a svantaggio della popolazione.
Si tratta di una questione di non poco conto per le tasche della gente, ammontando la superficie in questione a ben 5 milioni e mezzo di metri quadrati!
Una vera e propria stangata per la città, per giunta nel momento in cui lo stesso Comune chiede allo Stato un alleggerimento della pressione fiscale, per le giuste motivazioni che tutti conosciamo.
Purtroppo all’Aquila si procede senza guida, senza avere un piano preciso sul futuro, senza idee e con operazioni sempre di piccolo cabotaggio, con una sinistra al timone incapace di ragionare e governare con quel respiro che la situazione, nonché il ruolo di capoluogo di regione, meriterebbe.
Ovviamente noi di Rialzati L’Aquila, ci siamo opposti in commissione e vere e proprie barricate opporremo quando la delibera dovesse giungere in Consiglio, cercando di farla naufragare, certi della profonda ingiustizia che reca in sé e certi del fatto che francamente è da irresponsabili aumentare la pressione fiscale verso una popolazione già in enorme difficoltà.
Al Sindaco chiediamo di smetterla con questa conduzione “dissociata”, sempre contro gli interessi dei cittadini, mai dalla loro parte.
I Consiglieri comunali dell’Aquila
Gruppo di Rialzati L’Aquila
Enrico Verini e Roberto Tinari
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