Foto: Manuel Romano
Riflettori accesi sulla miseria, la sofferenza e l’emarginazione, ieri a Teramo in occasione della X edizione del Premio Volontariato con il cantante Ron, testimonial di eccellenza accompagnato dall’orchestra Teramo Pop String Project, con il Direttore Lacagnina. La manifestazione , insignita della medaglia del Presidente della Repubblica, è stata organizzata dal Centro Servizi per il Volontariato di Teramo in collaborazione con Provincia e Comune di Teramo e con il patrocinio della Regione Abruzzo.
Il Premio “La Povertà, una ferita che ci interpella”, si inserisce in una strategia complessiva di rinnovamento che tocca i pilastri centrali del sistema economico e sociale del paese: il mercato del lavoro, la scuola, le pensioni, il welfare, i flussi migratori, alla luce dell’Anno Europeo 
contro la povertà e l’esclusione sociale.
contro la povertà e l’esclusione sociale.
Un programma ricco di eventi che si è concluso ieri sera con un Talk Show in cui sono intervenuti tra gli altri il Prof. Giancarlo Rovati Consigliere della Fondazione Banco Alimentare Onlus, il Dott. Mustapha Baztami Dachan Imam della Comunità Islamica Abruzzese, il Dott. Luigi Amicone Direttore del settimanale “Tempi”, il Dott. Stefano Trasatti Direttore di “Redattore Sociale” e il Dott. Walter Nanni Responsabile Ufficio Studi Caritas Italiana.
Tante le testimonianze dirette anche dei “nuovi poveri italiani”. Le condizioni del mercato del lavoro sono peggiorate in tutta l’area dei paesi OCSE, più di 15 milioni di lavoratori hanno perso il posto, ad un tasso di crescita del 51%, e si prevede per il 2010 il picco massimo Nel suo insieme l’area OCSE rappresenta il 40% dell’aumento della disoccupazione globale, pur rappresentando meno del 16% della forza lavoro.
Gli effetti negativi della crisi si stanno ripercuotendo sulle condizioni di vita e di lavoro anche degli immigrati che vivono in Italia, la fatica lievita dove c’è già disagio. Le difficoltà sono tante ma, bisogna tenere duro.
Riscoprire il nostro senso della solidarietà allevia le sofferenze di chi bussa alle nostre porte.
Il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, ha premiato le associazioni che maggiormente si sono distinte a favore dei meno fortunati. Gianni Chiodi si rivolge cosi’ al pubblico presente in Piazza Martiri a Teramo: “Non si può sempre lamentarsi, bisogna dare anche un contributo
perchè le cose cambino veramente” sostiene Chiodi tra i molti applausi dalla platea Il presidente della Regione prosegue: “Fare antipolitica èfacilissimo, demagogico e populistico, è un periodo difficile, ma il vero motore del cambiamento è stare insieme rendendo il paese più solidale e più competitivo”.
Il momento clou della serata è stato il concerto di Ron, icona importante della canzone d’autore italiana con i suoi 40 anni di carriera.
Il cantautore di Garlasco ha abbracciato simbolicamente Teramo cantando tutti i suoi successi tra cui il brano Il gigante e la bambina. Testo difficile per il tema trattato, la violenza sui minori, e il momento storico-sociale in cui si collocava, una strofa fu censurata. La canzone rimane comunque un successo storico della musica italiana. Altro successo che ha acceso i cuori dei presenti Piazza Grande, testo scritto da Ron e presentato a Sanremo da Lucio Dalla nel 1972.
Tra le canzoni molti brani del passato, come Occhi di ragazza, successo interpretato da Gianni Morandi, e Anima con cui Ron vinse l’edizione del F
estivalbar del 1982, Joe Temerario, Il mondo avrà una grande anima, brano che si ispira alla vicenda del rocambolesco atterraggio di Mattias Rast sulla Piazza Rossa di Mosca a bordo di un piccolo aereo da turismo, Attenti al lupo, altro successo di Dalla, Vorrei incontrarti tra cent’anni, …
estivalbar del 1982, Joe Temerario, Il mondo avrà una grande anima, brano che si ispira alla vicenda del rocambolesco atterraggio di Mattias Rast sulla Piazza Rossa di Mosca a bordo di un piccolo aereo da turismo, Attenti al lupo, altro successo di Dalla, Vorrei incontrarti tra cent’anni, …Il concerto acustico ha incantato e fatto sognare tutti i presenti accorsi , il cantante Ron, “voce” dei malati di Sla e testimonial dell’associazione Aisia, impegnato nel 2004 in una straordinaria opera di sensibilizzazione proprio in merito alla Sla.
I suoi successi per una serata all’unisono in cui solidarietà, musica, divertimento, riflessione, si sono fusi creando un’atmosfera magica ed irripetibile.
Luisa Stifani
foto Manuel Romano