Al via il campionato italiano di canoa

Oltre mille atleti in gara, novanta fra le migliori società italiane impegnate. Sono alcuni dei numeri dei Campionati italiani di Canoa – Kayak, in programma a Bomba (Chieti) dal 17 al 19 settembre prossimi e presentati ieri nella sede della Provincia di Chieti. “Era un impegno che ha preso con me il presidente della Federazione […]

Oltre mille atleti in gara, novanta fra le migliori società italiane impegnate. Sono alcuni dei numeri dei Campionati italiani di Canoa – Kayak, in programma a Bomba (Chieti) dal 17 al 19 settembre prossimi e presentati ieri nella sede della Provincia di Chieti. “Era un impegno che ha preso con me il presidente della Federazione Canoa quando abbiamo avuto il coraggio di questo impianto a Bomba – dice Mario Pescante, vice presidente del Comitato olimpico internazionale e relatore d’eccezione al convegno ‘Natura Sportiva – Il turismo sportivo ed il turismo sportivo accessibile come strumenti per la valorizzazione e lo sviluppo del territorio”, organizzato dagli assessorati allo Sport e Cultura della Provincia di Chieti per questo pomeriggio. “Devo dire che ha mantenuto l’impegno come lo hanno mantenuto anche gli amministratori locali, provinciali e regionali in modo che questo impianto non sia un monumento nel deserto ma continui a vivere e far vivere: e questa è un’occasione straordinaria non solo per Bomba e questa provincia ma per far conoscere le bellezze di questa Regione”. Con Pescante, a presentare l’evento, c’erano il presidente della federazione italiana canoa kayak, Luciano Buonfiglio, e l’assessore regionale Carlo Masci. “E’ la prima volta che mettiamo tutte le categorie insieme quindi sarà un un impegno organizzatvo ben più ampio di quello dei Giochi del mediterraneo – ha detto Buonfiglio. Qui parteciperanno quasi mille atleti e con orgoglio lo dico perché oltre a loro parteciperanno anche almeno 50, 55 atleti di paracanoa, cioé i diversamente abili, perché crediamo molto nel fare gareggiare insieme tutti quanti per una maggiore conoscenza perché quando ci si conosce ci si accetta di più