Tripoli assediata teme la guerra civile

A Tripoli la calma apparente è durata solo qualche ora. Ieri sera si sono uditi di nuovo colpi di armi da fuoco seguiti da  sirene e dal rumore di clacson di auto in fuga dal luogo degli scontri, nella zona a sud della capitale libica. Al tramonto sembra essersi infranto il sogno di una tregua […]

A Tripoli la calma apparente è durata solo qualche ora. Ieri sera si sono uditi di nuovo colpi di armi da fuoco seguiti da  sirene e dal rumore di clacson di auto in fuga dal luogo degli scontri, nella zona a sud della capitale libica. Al tramonto sembra essersi infranto il sogno di una tregua arrivata dopo giorni di violenze tra ribelli e forze fedeli al leader Muammar Gheddafi. Secondo il secondogenito del rais, Saif al Islam, c’é il rischio di una “guerra civile”, perché “senza un accordo non c’é futuro”.