Esplode l’inchiesta escort, ‘otto imputati, centomila intercettazioni e una trentina di ragazze indotte a prostituirsi con Silvio Berlusconi. Nomi dello spettacolo, tra cui Manuela Arcuri. All’attrice fu offerta la conduzione del Festival di Sanremo se avesse trascorso una notte con il Cavaliere. Ma la ‘bella Manuela’ declinò l’invito.
Numerosi i documenti raccolti, si conclude così l’inchiesta della procura di Bari sulle escort che Tarantini portò dal premier. Le donne che parteciparono alle feste nelle abitazioni private del premier, così come risultano dai documenti: Daniela Lungoci (villa San Martino),Francesca Lana, Hawa Kardiatau, Maria Teresa De Nicolò, detta Terry (palazzo Grazioli), Carolina Marconi, Karen Buchanan (palazzo Grazioli),Camille Charao Cordeiro (Palazzo Grazioli), Barbara Montereale (villa Certosa),Sara Tommasi, Sebbar Fadoua (Palazzo Grazioli), Chiara Guicciardi (palazzo Grazioli), Vanessa di Meglio, Sonia Carpentone, Roberta Nigro (palazzo Grazioli), Maria Josefa De Brito Ramos (palazzo Grazioli), Grazia Capone (Arcore e villa San Martino), Luciana de Freitas Francioli (Arcore), Michaela Pribisova, Maria Ester Garcia Polanco (centro Messeguè di Melezzole), Mariasole Caci (Arcore), Ioana Visan, Barbara Guerra, Patrizia D’Addario (palazzo Grazioli), Lucia Rossini (palazzo Grazioli).
Maurizio Paniz deputato del PDL afferma a Canale5 a Belpietro che: “c’è una distorsione del messaggio ed un eccesso di utilizzo delle intercettazione, ciò non è stato fatto neanche per i processi di mafia, è evidente che c’è una persecuzione giudiziale”.
E intanto il Gip di Milano ha ordinato al pm della scalata alla Bnl di formulare la richiesta di rinvio a giudizio per Berlusconi accusato di concorso in rivelazione di segreto d’ufficio
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