Questa sera allo stadio di Torino la Juventus di Antonio Conte affronterà il Chievo. All’andata, la squadra gialloblù riuscì a fermare i bianconeri sullo 0-0. Nella conferenza stampa, Antonio Conte ha parlato della partita contro il Milan, “Dopo tantissimi anni siamo di nuovo competitivi e abbiamo avuto il piacere di disputare una partita scudetto, definizione un po’ azzardata visto che Udinese, Lazio, Napoli possono ancora inserirsi. Bisogna abituarsi a vivere gara di grande tensione emotiva. Il Milan lo è più di noi, che dobbiamo invece essere bravi a metabolizzare certe situazioni, perché ci saranno sempre. Il calcio è show business e dobbiamo esserne consapevoli, accettando oneri e onori. Detto questo, la massima espressione di questo sport è sul campo ed è lì che si deve dimostrare di essere più forti”.
L’attenzione si è spostata poi sulla partita di oggi contro il Chievo, “Abbiamo solo oggi per preparare la partita, perché molti sono rientrati tardi dalle varie Nazionali e ho dovuto dare loro una giornata di recupero. Fa piacere dare tanti giocatori alle Nazionali, perché significa che il lavoro del club è apprezzato, ma ora avremo solo un allenamento per preparare una sfida importante, contro una bellissima realtà del campionato italiano. Il Chievo è una realtà di provincia ed è la dimostrazione che quando ci sono le persone giuste, che sanno lavorare, anche senza grandi mezzi, si può fare bene. Hanno la salvezza a portata di mano e stanno facendo un ottimo campionato. Che modulo adotterò? Questo è relativo, conterà l’atteggiamento. Mancano 14 partite e domani potrà essere un’occasione sfruttata o persa. Questa situazione ci carica di responsabilità, ma è una responsabilità piacevole: abbiamo voluto la bicicletta? E allora pedaliamo!”.
Di Carlo, allenatore del Chievo riconosce le difficoltà della trasferta contro i bianconeri, “la Juventus? Fortissima, ma ci siamo anche noi”. “All’andata – ha detto Di Carlo – abbiamo fatto 0-0, con un paio di episodi davvero dubbi che ci hanno sfavorito. Lo dico perchè contro la Juve, in quell’occasione, abbiamo dimostrato di giocare per vincere. Domani dovremo fare una partita da Chievo, di quelle che ci hanno già regalato risultati straordinari in passato; dobbiamo avere lo stesso cinismo fatto vedere contro il Cesena e un pò di coraggio in più”.
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