L’Aquila, una targa per dire al no al femminicidio nell’Aula consiliare

Una targa per dire al no al femminicidio e alla violenza di genere da apporre, significativamente, nell’Aula consiliare. Lo ha stabilito la giunta comunale, approvando una proposta deliberativa dell’assessore alle Pari Opportunità Emanuela Iorio, condivisa dalle titolari delle deleghe, rispettivamente, alle Politiche sociali Emanuela Di Giovambattista e alle Risorse Umane Betty Leone. “Il fenomeno della […]

Una targa per dire al no al femminicidio e alla violenza di genere da apporre, significativamente, nell’Aula consiliare. Lo ha stabilito la giunta comunale, approvando una proposta deliberativa dell’assessore alle Pari Opportunità Emanuela Iorio, condivisa dalle titolari delle deleghe, rispettivamente, alle Politiche sociali Emanuela Di Giovambattista e alle Risorse Umane Betty Leone.
“Il fenomeno della violenza sulle donne ha assunto proporzioni allarmanti, – ha spiegato l’assessore Iorio – tanto da essere considerato una vera e propria emergenza nazionale e da costituire la prima causa di morte per le donne, molte delle quali in giovane età. Promuovere la cultura della prevenzione e della sensibilizzazione nei confronti di questo vero e proprio dramma sociale costituisce, oggi, una delle maggiori priorità per Comuni e istituzioni. Il Comune dell’Aquila – ha proseguito l’assessore – è pertanto impegnato, in particolare attraverso l’apporto delle rappresentanti femminili all’interno dell’esecutivo, a promuovere e partecipare alla realizzazione di tutte le iniziative culturali e sociali finalizzate alla lotta contro la violenza di genere e a fornire sostegno alle vittime. Per questa ragione, insieme con le colleghe di giunta Emanuela Di Giovambattista e Betty Leone, abbiamo voluto attuare questa iniziativa, facendo seguito alla deliberazione di giunta dello scorso mese di luglio, con la quale il Comune dell’Aquila ha aderito alla campagna “365 giorni NO alla violenza contro le donne”, promossa dal Comune di Torino, e accogliendo la proposta delle Donne democratiche della Provincia dell’Aquila”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *