E’ stata depositata ieri, presso Consob, la domanda di approvazione del Prospetto Informativo relativo all’Offerta Pubblica di Vendita di azioni Poste Italiane, finalizzata alla quotazione del titolo. Lo comunica il Mef, in una nota, aggiungendo che che “nell’ambito dell’Offerta Pubblica è prevista una quota riservata ai dipendenti del gruppo Poste Italiane”. Nelle prossime settimane, il Prospetto sara’ integrato con elementi di dettaglio, anche per quanto riguarda gli incentivi che saranno previsti per il pubblico indistinto e per i dipendenti del gruppo Poste.
Secondo quanto reso noto da Francesco Caio, amministratore delegato della società posseduta al momento, per il 100% del capitale, dal ministero dell’economia, l’offerta di azioni per la quotazione in borsa inizierà a metà ottobre con il debutto a Piazza Affari previsto per la fine di quello stesso mese o al massimo per l’inizio di novembre. Verrà immesso sul mercato fino ad un massimo del 40% del capitale sociale, con un tetto di possesso azionario individuale stabilito nel 5%. Secondo i programmi, quote rilevanti di azioni saranno riservate ai dipendenti di Poste italiane e al mercato dei piccoli risparmiatori, per favorire l’azionariato popolare.
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