In una nota il consigliere straniero del Comune dell’Aquila, Gamal Bouchaib dice: “Non posso che esprimere la mia soddisfazione per la pronta risposta del Comune dell’Aquila al mio appello di qualche giorno fa quando chiedevo, in ottemperanza a una norma di legge (Legge 97 del 2013 ) di recepimento di una direttiva Ue, che i bandi e concorsi pubblici predisposti dall’Amministrazione comunale presentassero diciture dove risultasse chiara la possibilità di concorrere anche per i cittadini non appartenenti alla UE che hanno un permesso di soggiorno permanente e quindi un progetto di vita di lunga durata nel nostro Paese”.
Il bando di concorso all’art.2, requisiti per l’ammissione alla selezione recita così: “Per l’ammissione è richiesta la cittadinanza italiana ovvero di uno stato membro dell’Unione Europea. Ai sensi dell’articolo 38, comma 1, del D.Lgs. 165/2001 possono accedere i familiari di cittadini degli stati membri dell’Unione Europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro, che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente. Ai sensi del comma 3 dell’articolo 38, possono accedere i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria. Rimane fermo il possesso dei requisiti di cui al DPCM 07.02.1994 n.174 e sono fatte salve le eccezioni previste”.
“Una presa d’atto di un principio e legge con la quale la città dell’Aquila fa un importante passo di forte valore simbolico e di apertura in un’ottica di coraggiosa integrazione. Grazie a tutta l’Amministrazione che si è adoperata, perché venisse compiuto questo importante progresso”, conclude Gamal .