Le temperature estive, che in questi giorni stanno toccando picchi oltre i 30 gradi, sono destinate a un’improvvisa inversione a partire dal 10 aprile, secondo le previsioni dell’esperto meteorologico Stefano Bernardi. Una perturbazione atlantica, annunciata per la prossima settimana, potrebbe portare a un drastico calo delle temperature, segnando un netto distacco dal clima quasi africano che sta interessando diverse aree in questo periodo.
La possibilità di “eventi anche molto forti” è legata al contrasto tra l’intenso calore accumulato nei giorni scorsi e l’arrivo di correnti d’aria più fresche. Ancora incerta, questa previsione dipenderà dalla movimentazione del fronte di alta pressione situato ad est del Canada. Se questo dovesse spostarsi verso l’Europa centrale e il Mediterraneo, si assisterà a un cambio di scenario meteorologico, con le calde correnti sostituite da quelle fredde nord atlantiche, apripista di temporali e altre manifestazioni atmosferiche intense.
Per il momento, l’attesa di conferme sul cambio di tendenza tiene in sospeso gli esperti e la popolazione, pronta a fare i conti con una variabilità climatica che potrebbe portare a repentini cambi di abbigliamento e programmi. Questo scenario evidenzia la dinamicità del sistema atmosferico e la sua capacità di passare rapidamente da condizioni estive a situazioni tipicamente autunnali, confermando una volta di più l’imprevedibilità del meteo.
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