Più di ottant’anni dopo la sua scomparsa, Franklin D. Roosevelt vedrà nascere la sua biblioteca presidenziale. Battezzata Theodore Roosevelt Presidential Library, la struttura aprirà il 4 luglio 2026 a Medora, nel North Dakota, in perfetta coincidenza con il 250° anniversario della firma della Dichiarazione d’Indipendenza del 1776, data che segna la nascita degli Stati Uniti.
Pur nato a Hyde Park, New York, fu la vasta natura del North Dakota a offrire a Roosevelt un rifugio dopo la dolorosa perdita, in poche ore, della moglie Alice Hathaway Lee e di sua madre. Qui, tra le aspre formazioni delle Badlands nei pressi di Medora, l’allora giovane deputato recuperò energie e convinzioni politiche.
“Ho sempre detto – dichiarò – che non sarei diventato presidente senza la mia esperienza in Dakota del Nord. È qui che ebbe inizio il romanzo della mia vita”.
Eletto alla Casa Bianca nel 1933, Roosevelt rimase in carica fino al 1945. Oggi il North Dakota lo onora già con il Theodore Roosevelt National Park, primo e unico parco nazionale commemorativo istituito negli Stati Uniti. A partire dal 2026, a pochi passi dal parco, sorgerà la nuova biblioteca presidenziale: un edificio adagiato su un promontorio affacciato sul Little Missouri River.