Domenica 29 giugno San Bernardino ospita il concerto dell’Abruzzo Organ Festival

Domenica 29 giugno alle 19:30 la Basilica di San Bernardino ospiterà l’appuntamento conclusivo dell’Abruzzo Organ Festival organizzato dalla Società “Primo Riccitelli” di Teramo. Dal titolo “I SS. Pietro e Paolo tra Cattolicesimo e Protestantesimo”, il concerto rientra nella rassegna “Musica Ecumenica” promossa dall’Associazione Corale “L’Aquila in Canto”. Sul palco si alterneranno l’organista Francesco D’Annibale, le […]

Domenica 29 giugno alle 19:30 la Basilica di San Bernardino ospiterà l’appuntamento conclusivo dell’Abruzzo Organ Festival organizzato dalla Società “Primo Riccitelli” di Teramo. Dal titolo “I SS. Pietro e Paolo tra Cattolicesimo e Protestantesimo”, il concerto rientra nella rassegna “Musica Ecumenica” promossa dall’Associazione Corale “L’Aquila in Canto”.

Sul palco si alterneranno l’organista Francesco D’Annibale, le voci soliste dei soprani Vanessa Santilli e Marianna Volkova, del contralto Federica Scimia e del baritono Gianmarco Di Cosimo. L’ensemble strumentale schiera Claudia Vittorini (flauto), Mariachiara Di Cosimo (clarinetto), Andrea Petricca e Arianna Campolongo (violini), Patrizio Pagliuca (viola), Domenico Rago (violoncello) e Antonello Sabatini (contrabbasso). Completa l’organico la Corale “L’Aquila in Canto” diretta dal maestro Vittorio Lucchese.

Il programma, incentrato sulle musiche dedicate ai santi patroni Pietro e Paolo, propone un percorso che parte dal canto gregoriano e arriva al repertorio romantico. L’antico organo settecentesco Feliciano Fedeli (1726) farà risuonare le composizioni di Frescobaldi in alternatim sul Kyrie gregoriano, mentre sull’apparecchio Mascioni del 1939 verrà eseguita una Sonata di Mendelssohn, emblema della tradizione tipicamente protestante del Corale.

Seguirà una selezione dall’Oratorio Paulus di Mendelssohn, trascritta per organo e piccola orchestra da camera. Tra recitativi, arie solistiche e un corale, il programma culminerà nel grande coro finale Nicht aber Ihm allein, anticipato dal Salmo 117 in “Genti tutte” di Lucchese.

Un ulteriore omaggio alla musica vocale rinascimentale si concretizza nella celebrazione dell’Anno Palestriniano: l’ensemble vocale interpreterà il mottetto Tu es pastor ovium, a cui si affiancheranno l’antifona gregoriana Tu es Petrus e il brano liturgico Tu sei Pietro di Frisina, tratto dall’Oratorio Pescatore di uomini.

L’evento è realizzato con il contributo della Fondazione Carispaq e il patrocinio del Comune dell’Aquila e di Federcori – Chorus Inside Abruzzo.