L’Aquila, l’Assessorato alle Politiche Sociali investe nella musica per rafforzare inclusione e senso di comunità

Domenica 29 giugno 2025, dalle 15:00 alle 19:00, la Villa Comunale dell’Aquila ospiterà il secondo appuntamento del progetto “Dal Centro alle Periferie – Presìdi di Solidarietà”. L’iniziativa, promossa e finanziata dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune nell’ambito del Piano Sociale Distrettuale 2023-2025, è realizzata da APPSTART ONLUS, organizzazione che opera nell’ambito dei servizi socioeducativi per […]

Domenica 29 giugno 2025, dalle 15:00 alle 19:00, la Villa Comunale dell’Aquila ospiterà il secondo appuntamento del progetto “Dal Centro alle Periferie – Presìdi di Solidarietà”. L’iniziativa, promossa e finanziata dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune nell’ambito del Piano Sociale Distrettuale 2023-2025, è realizzata da APPSTART ONLUS, organizzazione che opera nell’ambito dei servizi socioeducativi per bambini, adolescenti e famiglie.

“Con questo secondo appuntamento vogliamo ribadire un principio fondamentale: le Politiche Sociali rappresentano partecipazione e crescita condivisa. Portare la musica nei quartieri, coinvolgere i più giovani e creare occasioni di incontro tra generazioni significa costruire comunità solide e inclusive. È questo il cuore del nostro Piano Sociale Distrettuale: essere vicini alle persone, in ogni luogo della città” dichiara l’assessore Manuela Tursini.

Il pomeriggio prevede laboratori musicali a cura di “TOP – Teatro Opera Project” e de “L’Orchestra Jazz che Vorrei”, dedicati a bambini, bambine e adolescenti. In programma anche uno spazio rap live con il giovane artista “Giovane Tromba” e un’area informativa sugli sportelli gratuiti di ascolto psicologico attivi in città, gestiti dal Comune.

Alle 17:30, “L’Orchestra Jazz che Vorrei” offrirà un concerto che anticipa l’anteprima del musical “Oltre l’Arcobaleno”, produzione originale del Punto Luce L’Aquila. Sul palco si alterneranno bambini e bambine insieme a un ensemble di artisti locali – Martina Ferrauto, Ivan Aquilio, Omar Di Giammarino, Alberto Rotili e Domenico Capanna – con testi e arrangiamenti di Marco Rotilio. Lo spettacolo invita a riflettere “sul ruolo dell’educare, sul Desiderio e sul Sogno”.

L’evento, a partecipazione libera e gratuita, si propone di favorire l’incontro tra generazioni e di valorizzare la musica come strumento di crescita e solidarietà.