Ucraina: Zelensky esce dal Trattato di Ottawa sulle mine antipersona. Mosca respinge negoziati con nuove sanzioni

Il conflitto in Ucraina ha registrato oggi il giorno 1.222 con un pesante attacco aereo lanciato dalla Russia. Secondo fonti ufficiali, Mosca ha impiegato complessivamente 537 droni e missili nel tentativo di colpire obiettivi sul territorio ucraino. Durante le operazioni di difesa, un caccia F-16 delle forze di Kiev è stato abbattuto e il pilota […]

Il conflitto in Ucraina ha registrato oggi il giorno 1.222 con un pesante attacco aereo lanciato dalla Russia. Secondo fonti ufficiali, Mosca ha impiegato complessivamente 537 droni e missili nel tentativo di colpire obiettivi sul territorio ucraino. Durante le operazioni di difesa, un caccia F-16 delle forze di Kiev è stato abbattuto e il pilota ha perso la vita.

Sull’espansione delle sanzioni, il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov, citato dall’agenzia Tass, ha avvertito che “è impossibile spingere la Russia ai colloqui sull’Ucraina con nuove sanzioni: più gravi saranno le misure, più seria sarà la risposta di Mosca”.

Intanto, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha firmato un decreto per il ritiro dal Trattato di Ottawa sulle mine antiuomo, convenzione che vieta l’uso, l’immagazzinamento, la produzione e il trasferimento di questo tipo di ordigni, imponendone inoltre la distruzione degli arsenali esistenti.