A sedici anni dal terremoto che ha colpito duramente il territorio abruzzese, L’Aquila torna al centro del dibattito internazionale sulla gestione delle emergenze grazie alla Scuola Internazionale Etica & Sicurezza (SIES), guidata da Paola Guerra. Dal 1° al 3 luglio la città ospiterà una serie di seminari, workshop e tavole rotonde dedicati a prevenzione, resilienza e cultura del rischio.
L’apertura dell’evento, in programma venerdì 1° luglio alle 14.30 a Villa Giulia, prevede una simulazione tabletop ad alta complessità. Oltre 40 professionisti e manager, selezionati come allievi del Corso di Alta Formazione 2025, saranno chiamati a esercitare capacità decisionali, comunicazione, cooperazione e gestione dello stress in uno scenario realistico.
Nei giorni successivi, i lavori si sposteranno presso l’Università degli Studi dell’Aquila. Il 2 e 3 luglio aziende e istituzioni presenteranno casi reali e best practice di interventi in emergenze internazionali. Sarà ampio lo spazio dedicato all’innovazione tecnologica, con sessioni su mappatura in tempo reale di disastri naturali, uso di droni, dati satellitari, social media, sensori, tecnologie di mass notification e applicazioni di intelligenza artificiale.
Nel pomeriggio del 2 luglio, esperti di psicologia dell’emergenza approfondiranno il supporto umano nei disastri collettivi e aziendali, sottolineando l’importanza di prendersi cura delle persone oltre alla gestione dell’evento critico.
Elemento distintivo dell’edizione 2025 sarà la presentazione del modello di “Crisis Management Transformativo”, che integra la risposta immediata alla crisi con l’analisi della crescita post-traumatica organizzativa. Proposto dalla SIES e già illustrato a centri studi, università ed esperti europei, questo approccio considera la crisi non solo come minaccia, ma anche come opportunità di evoluzione per individui, team e sistemi.
La tre giorni vedrà la partecipazione, alla cerimonia di apertura, dell’assessore alla Protezione Civile del Comune dell’Aquila, Fabrizio Taranta, della presidenza di ASIS International Chapter Italy e del consiglio direttivo di Psicologi per i Popoli Toscana.
Nata nel 2009 sulle macerie del sisma, la Scuola Internazionale Etica & Sicurezza ha formato finora oltre 1.300 professionisti e può contare su un team di 200 docenti specializzati. Paola Guerra ricorda così l’origine del progetto:
“Dall’Aquila ho imparato che ogni crisi, per quanto devastante, può diventare un’opportunità di rinascita e consapevolezza. È da lì che è nata l’idea di un centro studi capace di trasformare l’emergenza in un sapere condiviso.”
“Oggi la sicurezza non si può affrontare con risposte semplici: servono conoscenze integrate, tecnologie evolute e un approccio in grado di cogliere la complessità. È questa la sfida che ci poniamo ogni giorno e che portiamo all’Aquila, ed è il cuore del nostro lavoro.”