È venuto a mancare Franco Marulli, figura poliedrica nota per il suo impegno nella custodia e nella diffusione delle tradizioni locali. Scrittore, giornalista, poeta e pastore, Marulli ha dedicato la sua vita a molteplici attività, spaziando dalla fondazione di associazioni culturali alla produzione artistica, fino al lavoro manuale come pizzaiolo e distributore di giornali.
In un post su Facebook il sindaco Pierluigi Biondi, genero dello scrittore, ha ricordato con commozione l’intera gamma di ruoli che Marulli ha ricoperto nel corso degli anni:
“Commesso viaggiatore, pizzaiolo, editore, distributore di giornali, fondatore di associazioni, sindacalista, politico, clown, stilista, caciaro, caciarone, pastore, transumante, poeta, scrittore, attore, caratterista, pianista, suonatore di tamburella, karaoker, videomaker, fotografo, regista, pittore, collagista, visagista.
E poi nonno. Un nonno all’ennesima potenza. Premuroso e affettuoso, eccentrico e moderno, divertente e creativo, capace di tirare fuori un gioco o un’avventura con qualsiasi cosa e in qualsiasi modo.
È stata una bella avventura conoscerti, è stato un bel gioco camminare questi anni con te: sono stato fortunato ad averti come suocero.
Adesso puoi girare libero, senza il rischio di sfasciare l’ennesima macchina.”