Marco Marsilio, presidente della Regione Abruzzo e guida del gruppo ECR al Comitato europeo delle Regioni, ha illustrato a Bruxelles la propria visione di turismo “veramente sostenibile”, sottolineando l’importanza di estendere gli investimenti infrastrutturali anche alle aree interne e montane. L’intervento è avvenuto durante il dibattito in plenaria con il Commissario europeo per i Trasporti e il Turismo, Apostolos Tzitzikostas.
Secondo Marsilio, “il turismo potrà dirsi davvero sostenibile solo se terrà conto della necessità di investire nei territori spesso esclusi dai grandi interventi infrastrutturali”. Per contrastare lo spopolamento di zone meno centrali, ha aggiunto, è essenziale garantire un sistema di trasporti e infrastrutture sostenibili che includa anche quei territori lontani dalle mete turistiche più note.
A supporto di questa strategia, la Regione Abruzzo ha abolito l’addizionale municipale sui voli, riducendo i costi d’accesso all’aeroporto d’Abruzzo. La misura ha prodotto un incremento del 40% del traffico passeggeri rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
“Per ottenere una vera coesione europea – ha concluso Marsilio – occorre realizzare infrastrutture in grado di avvicinare centri metropolitani e aree rurali. Investire in trasporti efficaci e moderni significa offrire a questi territori la possibilità di ripopolarsi non solo per finalità turistiche ma anche residenziali, generando sviluppo e opportunità per le comunità locali.”