Un’iniziativa di due giorni promossa dalla presidente del Tribunale dell’Aquila, dott.ssa Elvira Buzzelli, ha messo al centro la tutela ambientale, intrecciando diritto, storia e natura. All’evento hanno collaborato la Sezione CAI dell’Aquila, il Reparto Carabinieri per la Biodiversità, il CRAL Giustizia, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati dell’Aquila, l’Associazione Nazionale dei Magistrati e la Rete di Magistrati “Sport e Legalità”.
Il 4 luglio si è svolto un convegno sul rapporto tra diritto ambientale e patrimonio storico-culturale, con interventi di esperti e operatori del settore. Le relazioni hanno affrontato temi quali la protezione dei siti storici e l’applicazione delle norme per la salvaguardia del paesaggio.
Il giorno seguente, oltre cento partecipanti – tra famiglie, giovani, adulti e anziani – hanno preso parte a un’escursione a Campo Imperatore lungo la via della Transumanza, con tappa alla grancia di Santa Maria del Monte. Il percorso ha offerto scorci sulla fioritura della genziana, spunti sulla vita dei monaci cistercensi, osservazioni sull’avifauna locale e la maestosità del Tratturo Magno, il tutto sotto lo sguardo imponente del Corno Grande.
L’evento ha sottolineato come la montagna possa essere non solo un ambiente da tutelare, ma anche uno spazio di condivisione culturale e sociale, capace di unire generazioni diverse.
“Perché la montagna unisce. Sempre.”
“La bellezza va protetta con la legge ma anche con il cuore. Che la storia non è solo passato, ma guida per il presente.”
“La montagna ci insegna che la legalità non è solo norma, ma anche rispetto per ciò che ci circonda. E che la giustizia può e deve camminare insieme alla storia e alla natura.”