L’intervento di prolungamento della pista dell’Aeroporto d’Abruzzo entra nella sua fase operativa. Nella mattinata è avvenuto un sopralluogo tecnico sul sedime aeroportuale, a cui hanno preso parte il presidente di Saga Giorgio Fraccastoro, il governatore Marco Marsilio e Silvia Ceccarelli, direttore territoriale regioni Centro di Enac. Il cantiere, finora concentrato nell’area antistante l’ex Mercatone – oggi Orsolini, nella notte tra mercoledì 9 e giovedì 10 luglio si sposterà all’interno del perimetro aeroportuale.
“Tra pochi giorni si entra nel vivo”, commenta il presidente Marsilio, “senza peraltro interruzioni del servizio. Saga ed Enac hanno trovato la giusta misura e quindi non potevamo chiedere di meglio”.
“Inizia una nuova fase”, aggiunge il presidente di Saga Fraccastoro, “nel cantiere di allungamento della pista che, come da cronoprogramma, si concluderà entro la fine dell’anno. Con l’estensione di 389 metri dell’attuale lunghezza della pista potenziamo la sicurezza e si apriranno nuove opportunità per lo sviluppo dello scalo abruzzese, attraverso nuove rotte, anche a lungo raggio”.
I prossimi lavori prevedono la rimozione della recinzione che separa la zona di cantiere dal sedime, il rinforzo del canale delle acque bianche, interventi sull’acquedotto che serve San Giovanni Teatino e la posa di nuova pavimentazione. Sarà inoltre realizzata una piazzola di inversione. Grazie al nuovo start point, aumenteranno le distanze di volo raggiungibili a pieno carico passeggeri, aprendo prospettive di collegamenti più lunghi e sicuri.