La guerra in Ucraina è giunta al giorno 1.234. Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato che fornirà nuovi sistemi d’arma a Kiev attraverso la Nato, specificando che “a pagare sarà l’Alleanza al 100 per cento”. Questa decisione segna il primo utilizzo di un’autorità presidenziale, già impiegata dal suo predecessore Joe Biden, da quando Trump è rientrato alla Casa Bianca. Il pacchetto militare, ha precisato, potrebbe raggiungere un valore di circa 300 milioni di dollari.
Nel corso di una conferenza stampa, il tycoon ha inoltre anticipato che lunedì farà “un’importante dichiarazione” sulla Russia, motivando la scelta con la sua delusione per le recenti decisioni prese da Vladimir Putin.
Parallelamente, a Roma si è aperto un vertice di due giorni dedicato alla situazione ucraina. Al meeting, la premier italiana Giorgia Meloni ha sottolineato il ruolo del nostro Paese nel processo di ricostruzione: “L’Italia può essere protagonista nella ricostruzione dell’Ucraina non per la costanza, la chiarezza, con la quale fin dall’inizio si è schierata dalla parte giusta della storia, ma anche per il suo solido e straordinario tessuto produttivo”.