Ieri l’assessore regionale allo sport Mario Quaglieri e il presidente della Provincia dell’Aquila, nonché sindaco di Castel di Sangro Angelo Caruso, hanno salutato la Nazionale Juniores di sci di fondo, in ritiro per una settimana nella cittadina abruzzese. L’incontro si è svolto nel chiostro del Convento della Maddalena, dove decine di atleti e tecnici hanno indossato le divise federali FISI.
All’evento hanno preso parte, tra gli altri, il presidente del Comitato regionale Angelo Ciminelli, il referente per il Centro Sud Italia e presidente della commissione fondo Arturo Como, e l’assessore comunale allo sport Simon Luca Raffone. Il focus comune è stato sul potenziamento delle infrastrutture locali, a partire dalla realizzazione di una pista skiroll e di impianti per l’innevamento artificiale.
Como, promotore dell’idea della pista skiroll, ha raccontato di aver spinto a lungo per questo progetto fino a ottenere il primo sopralluogo tecnico federale lo scorso maggio. Grazie alle prospettive di fattibilità, il direttore tecnico del settore giovanile di sci di fondo Paolo Rivero ha deciso di organizzare il ritiro juniores a Castel di Sangro.
Nel suo intervento il sindaco Caruso ha lodato l’impegno degli atleti. “Gli atleti che praticano il fondo possiedono una straordinaria volontà”, ha detto, sottolineando come i campioni rappresentino modelli di riferimento per le comunità. Ha quindi scherzosamente raccontato di aver “sequestrato” Como per convincerlo a dedicarsi al progetto della pista skiroll.
Il presidente Ciminelli ha ringraziato Caruso per l’accoglienza riservata al comitato abruzzese e l’assessore Quaglieri per la collaborazione. Ha espresso l’auspicio che l’Abruzzo diventi presto sede di un centro federale skiroll per tutto il Centro Sud Italia, riconsegnando “i saluti del presidente FISI Flavio Roda” e augurando agli atleti “Un grande in bocca al lupo ragazzi!”
L’assessore Quaglieri ha presentato l’Abruzzo come “cuore verde d’Europa” e ha annunciato l’esistenza di un progetto per ottenere risorse destinate all’innevamento artificiale. Secondo il suo intervento, impianti di questo tipo non migliorerebbero solo lo sci di fondo, ma anche l’economia e il turismo regionale, fornendo agli atleti strutture adeguate per raggiungere traguardi internazionali.
Rivero ha enfatizzato l’importanza del luogo e delle potenzialità offerte dalla pista skiroll, citando anche la recente gimkana, mentre Raffone ha condiviso l’entusiasmo per l’innovazione sportiva portata nel centro storico. Gli interventi dei tecnici Tommaso Tamburro, Loreto Cera e Stefano Corradini hanno confermato l’attenzione alle esigenze degli atleti.
In chiusura, Arturo Como ha espresso profonda emozione nel vedere realizzare un progetto maturato in 25 anni di attività sportiva. Ha ringraziato singolarmente tutti i protagonisti, dal presidente Ciminelli all’assessore Quaglieri, per il sostegno concreto. Il giovane atleta Marco Pinzani ha infine raccontato come l’iniziale scetticismo verso l’Abruzzo si sia trasformato in un sincero apprezzamento, mentre la fisioterapista Stella Borgonovi ha ringraziato per l’ospitalità e il calore ricevuti durante il ritiro.