Ministero per la Transizione Ecologica: in Spagna 1.180 vittime del caldo in due mesi

Tra il 16 maggio e il 13 luglio scorsi in Spagna sono state registrate 1.180 vittime riconducibili alle alte temperature, secondo i dati diffusi dal ministero della Transizione Ecologica. Il numero è di gran lunga superiore a quello dello stesso periodo del 2024, quando i decessi attribuiti alle ondate di caldo erano stati appena 114. […]

Tra il 16 maggio e il 13 luglio scorsi in Spagna sono state registrate 1.180 vittime riconducibili alle alte temperature, secondo i dati diffusi dal ministero della Transizione Ecologica. Il numero è di gran lunga superiore a quello dello stesso periodo del 2024, quando i decessi attribuiti alle ondate di caldo erano stati appena 114.

Il comunicato del ministero evidenzia che il 95% delle persone scomparse aveva più di 65 anni, confermando la maggiore vulnerabilità degli anziani alle ondate di calore. Le regioni più colpite si trovano nel Nord del Paese: Galizia, La Rioja, Asturie e Cantabria, territori che le autorità descrivono come “storicamente caratterizzate da temperature moderate”.

L’impennata di mortalità giunge in un contesto di ondate di caldo sempre più frequenti e intense, chiedendo alle istituzioni di rafforzare le misure di prevenzione e assistenza, in particolare per le fasce di popolazione più a rischio.