Atletica L’Aquila firma quattro medaglie ai Campionati Italiani Paralimpici FISPES di Grosseto, svolti il 12 e 13 luglio, grazie alle performance dei tre atleti impegnati. Giovanni Mazzette (T47) ha conquistato l’argento nei 200 metri piani con il tempo di 27”48, mentre Lorenzo Karol Bonanni (T12) si è aggiudicato l’argento nei 100 metri in 13”39 (vento -2,3 m/s) e il bronzo nei 200 metri con 27”55 (vento -1,1 m/s). Riccardo Chiarizia (T13) ha chiuso al secondo posto i 200 metri in 26”53 (vento -1,1 m/s) e si è classificato quarto nei 100 metri in 13”21. Fuori classifica, Mazzette ha inoltre lanciato il giavellotto a 21,79 metri, misura che gli sarebbe valsa il terzo gradino del podio.
Questi risultati si aggiungono ai successi in sala: due argenti nei 60 e nei 200 metri indoor e un oro nel lancio del peso, oltre al bronzo di Luis Di Giacomantonio (FISDIR) nel salto in lungo durante i tricolori invernali.
Nel corso della stagione outdoor, agli Azzurri paralimpici si sono uniti altri riscontri di rilievo. Ai Campionati Italiani FISDIR di Molfetta (22-23 giugno) Luis Di Giacomantonio ha stabilito il proprio record personale nel lungo con 3,39 metri (settimo assoluto) e ha partecipato ai 200 metri, mentre Stefano Monedas ha ottenuto il 25° posto sui 200 metri e il 17° sugli 800 metri. Il 1° giugno, infine, Mazzette e Bonanni hanno rappresentato Atletica L’Aquila al XXVII Meeting Internazionale Paralimpico di Basauri, nei Paesi Baschi, collezionando un’importante esperienza internazionale.
Dietro a questi risultati c’è il lavoro dello staff tecnico formato da Giovanni Mazzette, Paola Aromatario, Marco Fischione, Silvia Porfirio e Sara Caldarelli. L’appuntamento successivo per la squadra è fissato dal 26 al 28 settembre a Rovigo, in occasione dei Campionati Italiani Promozionali di atletica leggera.
L’Atletica L’Aquila rinnova infine il suo ringraziamento all’Università degli Studi dell’Aquila – Dipartimento Discab, corso di laurea in Scienze Motorie, con la prof.ssa Maria Giulia Vinciguerra per l’attenzione verso il mondo della disabilità, e alla COID di Ivo D’Angelo per il sostegno all’atletica paralimpica.