Weekend tra natura e cultura: Festival dell’Appennino ad Amatrice il 19 e a Rocca Santa Maria il 20 luglio

Il Festival dell’Appennino propone per il weekend un doppio appuntamento che unisce natura, musica e tradizioni nelle aree colpite dal sisma 2016-2017. Sabato 19 luglio l’evento si sposta ad Amatrice (RI) mentre domenica 20 toccherà Rocca Santa Maria (TE), all’interno del Parco dei Monti della Laga e del Gran Sasso. Sabato pomeriggio il ritrovo è […]

Il Festival dell’Appennino propone per il weekend un doppio appuntamento che unisce natura, musica e tradizioni nelle aree colpite dal sisma 2016-2017. Sabato 19 luglio l’evento si sposta ad Amatrice (RI) mentre domenica 20 toccherà Rocca Santa Maria (TE), all’interno del Parco dei Monti della Laga e del Gran Sasso.

Sabato pomeriggio il ritrovo è fissato alle 16.45 al Monte Sacro Cuore, da cui partirà un anello di 4,49 km (dislivello 229 m, difficoltà E) con un tempo di percorrenza stimato in circa due ore. Al termine dell’escursione si suggerisce di spostarsi in auto in centro ad Amatrice per la cena. Alle 21, nel piazzale del centro commerciale “Il Corso”, salirà sul palco la tribute band Lui e gli Amici del Re per un omaggio al repertorio di Adriano Celentano.

Domenica il percorso ad anello di Ceppo, fra boschi e cascate, partirà alle 10 da Rocca Santa Maria dopo il ritrovo delle 9.45. L’itinerario copre 9,35 km con un dislivello di 469 m e richiede circa tre ore e mezza. Alle 17 la piazza principale ospiterà I lupi della Maiella, con un repertorio di canti popolari, suonate da ballo e saltarelle abruzzesi.

La rassegna, in calendario dal 4 maggio al 12 ottobre 2025, comprende 27 eventi in 28 comuni di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, territori che vogliono rilanciarsi valorizzando il patrimonio culturale, artistico e naturalistico. Promosso dal Commissario Straordinario alla Ricostruzione Sisma 2016 e dal BIM Tronto, con il contributo dei BIM Vomano-Tordino, Nera-Velino Cascia e Nera-Velino Rieti, il Festival mira a rafforzare coesione e turismo sostenibile.

“Il Festival dell’Appennino è un’occasione preziosa per restituire centralità culturale, sociale e turistica a territori che per troppo tempo sono stati ai margini. […] Eventi come questi contribuiscono a rafforzare il senso di comunità, a valorizzare le bellezze custodite in queste terre e a promuovere un turismo sostenibile. […] È questo l’Appennino che vogliamo: vitale, attrattivo e accogliente. Il successo che sta riscontrando la manifestazione […] testimonia che siamo sulla strada giusta”, ha dichiarato il Commissario Guido Castelli.

Emiliano Salvati, presidente del BIM Nera Velino Rieti, ha aggiunto: “Il Festival ogni anno sta crescendo nel numero degli eventi, sta crescendo nel numero di persone che partecipano e quindi significa che questa formula funziona. […] È un’iniziativa che deve essere mantenuta e implementata ogni anno per farla crescere e per far arrivare sui nostri territori più persone possibile per dare una mano nella ripartenza e nella crescita.”

Marco Di Nicola, presidente del BIM Teramo, ha sottolineato: “Per il 14esimo appuntamento […] ci aspettiamo grande partecipazione al doppio evento: il trekking nella secolare faggeta de Il Ceppo e il concerto dei Lupi della Maiella. Sarà una giornata di natura, cultura e tradizione. Il Festival si conferma un momento fortemente identitario, che valorizza l’anima autentica del teramano.”

Il sindaco di Amatrice Giorgio Cortellesi ha commentato: “È importante riportare attenzione nei nostri territori, far visitare le nostre aree. La catena della Laga è forse la più bella dell’Appennino, con cascate, laghetti e più di 300 chilometri di sentieri da percorrere. È un evento sempre molto importante per il nostro territorio.”

Il sindaco di Rocca Santa Maria Lino Di Giuseppe ha aggiunto: “Il comune di Rocca Santa Maria è lieto di ospitare in località Ceppo, l’evento del Festival dell’Appennino 2025 dove potremo mettere in mostra le bellezze del territorio dei monti della Laga. […] Questo evento rappresenta per noi un’opportunità straordinaria per valorizzare e premiare l’intero territorio dei monti della Laga, con una particolare attenzione al Ceppo e il bosco ‘Martese’ territorio ricco di bellezza e di storia.”

La partecipazione è gratuita ma richiede prenotazione tramite il form sul sito www.festivaldellappennino.it. Si raccomanda abbigliamento da trekking, almeno un litro d’acqua, un cappello, k-way e, per chi lo desidera, bastoncini da cammino e un cambio da lasciare in auto. Un telo o plaid è consigliato per assistere agli spettacoli serali.