Comitato Legislazione valuta il contributo dei centri antiviolenza alla legge regionale di tutela delle donne

Il Comitato per la Legislazione, presieduto da Carla Mannetti, ha avviato l’esame della normativa regionale del 2006 dedicata a “la promozione ed il sostegno dei centri antiviolenza e delle case di accoglienza per le donne maltrattate”, dopo aver fatto il punto sulla “legge anti-spopolamento”. Nel corso dell’audizione, svoltasi questo pomeriggio, sono intervenute Maria Laura Di […]

Il Comitato per la Legislazione, presieduto da Carla Mannetti, ha avviato l’esame della normativa regionale del 2006 dedicata a “la promozione ed il sostegno dei centri antiviolenza e delle case di accoglienza per le donne maltrattate”, dopo aver fatto il punto sulla “legge anti-spopolamento”.

Nel corso dell’audizione, svoltasi questo pomeriggio, sono intervenute Maria Laura Di Loreto per il Coordinamento Antigone ed Erika Angelini del Centro Antiviolenza “La Fenice” di Teramo. Per la struttura regionale hanno partecipato il dirigente del Servizio Tutela Sociale-Famiglia, Tobia Monaco, e la responsabile dell’ufficio Integrazione Sociale, Laura Di Russo.

Tra le proposte avanzate, il Coordinamento Antigone ha evidenziato l’urgenza di istituire le cosiddette “case di fuga per le donne”: strutture di accoglienza pensate per offrire alle vittime di violenza e di gravi conflitti familiari una via di allontanamento sicura dal domicilio in cui tali abusi si verificano, nei casi in cui non risulti immediatamente praticabile l’allontanamento del partner violento o in attesa delle decisioni giudiziarie.