Vertici G7 e G20: Giorgetti evidenzia progressi concreti sul Piano Mattei

Al G20 di Durban, durante la sessione dedicata all’Africa, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha richiamato l’attenzione sulle iniziative di sviluppo continentale sostenute dall’Italia. Secondo il titolare del dicastero, tali progetti «sono pienamente in linea con l’iniziativa di punta del governo italiano, il Piano Mattei, per promuovere lo sviluppo economico e sociale nei paesi africani, […]

Al G20 di Durban, durante la sessione dedicata all’Africa, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha richiamato l’attenzione sulle iniziative di sviluppo continentale sostenute dall’Italia. Secondo il titolare del dicastero, tali progetti «sono pienamente in linea con l’iniziativa di punta del governo italiano, il Piano Mattei, per promuovere lo sviluppo economico e sociale nei paesi africani, rinnovando i partenariati basati sulla cooperazione tra pari interessi condivisi e benefici reciproci».

Nel suo intervento, Giorgetti ha sottolineato l’urgenza di colmare il gap infrastrutturale che ancora caratterizza vaste aree del continente. «Concordiamo pienamente – ha aggiunto – sull’importanza di colmare il divario infrastrutturale di lunga data in tutto il continente, fondamentale per accrescere le opportunità di crescita e sviluppo occupazionale».

Il ministro ha poi ricordato i recenti accordi siglati con la Banca mondiale, la Banca africana di sviluppo e il contributo degli Emirati Arabi Uniti, collaborazioni che «hanno permesso la formazione di un elenco di progetti da finanziare per il 2025, concentrandosi su infrastrutture, trasporti e gestione idrica».

Nel chiudere il suo discorso, Giorgetti ha espresso preoccupazione per le turbolenze dei mercati internazionali e per l’evoluzione del dollaro. «Siamo preoccupati per l’impatto dell’incertezza economica e delle persistenti tensioni commerciali sulle nostre economie. L’indebolimento del tasso di cambio del dollaro Usa – ha osservato – si sta cumulando all’effetto dell’aumento dei dazi commerciali».