Russia effettua un massiccio raid in Ucraina: due vittime, Mosca rivendica i colpi alle batterie Patriot

Nel 1244° giorno di conflitto in Ucraina, le forze russe hanno messo in atto un massiccio attacco aereo combinato durante la notte. Droni d’attacco e missili lanciati da installazioni dislocate in più regioni hanno sorvolato i cieli ucraini, provocando esplosioni avvertite in numerosi centri. A Kiev i bombardamenti hanno causato vittime e danneggiamenti. Secondo quanto […]

Nel 1244° giorno di conflitto in Ucraina, le forze russe hanno messo in atto un massiccio attacco aereo combinato durante la notte. Droni d’attacco e missili lanciati da installazioni dislocate in più regioni hanno sorvolato i cieli ucraini, provocando esplosioni avvertite in numerosi centri.

A Kiev i bombardamenti hanno causato vittime e danneggiamenti. Secondo quanto riportato dalle autorità locali, una persona è deceduta e un’altra è rimasta ferita. Il presidente Volodymyr Zelensky ha reso noto: “Quindici persone sono rimaste ferite, il più giovane è un ragazzo di 12 anni. Due persone sono state uccise nell’attacco”.

I raid hanno colpito anche sistemi di difesa aerea: sono state distrutte tre piattaforme di lancio del sistema Patriot e una stazione radar multifunzione AN/MPQ-65 di produzione statunitense.

Intanto il ministero del Commercio di Pechino ha duramente criticato le nuove sanzioni decise dall’Unione europea, estese anche a entità cinesi e destinate a limitare le capacità delle forze armate russe, definendo le misure “errate”.