Dal 2010, Tortoreto registra risultati “eccellenti” in tutti e cinque i punti di monitoraggio delle acque di balneazione, diventando una delle località più virtuose della costa adriatica. A evidenziarlo sono i dati dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale (Arpa), diffusi in vista della cerimonia di consegna della Bandiera Blu 2025, riconoscimento della Foundation for Environmental Education riservato alle spiagge che rispettano rigorosi parametri ambientali e qualitativi.
L’unico episodio fuori norma risale al 2020, quando tre superamenti dei limiti microbiologici furono causati da un intenso evento meteorico circoscritto. Si trattò di un’anomalia temporanea, rientrata immediatamente e senza ripercussioni sulla valutazione complessiva delle acque.
Domani sera, nella cornice della Rotonda Carducci, si terrà la cerimonia ufficiale di consegna della Bandiera Blu. Sarà presente Maurizio Dionisio, direttore generale di Arpa Abruzzo, che sottolineerà l’importanza del lavoro scientifico e istituzionale alla base di questo riconoscimento. “Dal 2015 – afferma Dionisio – ogni punto di campionamento lungo la costa tortoretana è stato classificato come ‘eccellente’ senza eccezioni, confermando la solidità del sistema di monitoraggio e la bontà degli interventi strutturali a tutela della balneazione”.
La Bandiera Blu premia soprattutto la qualità delle acque, ma anche la gestione dei reflui, la raccolta differenziata, l’educazione ambientale, i servizi in spiaggia e numerosi altri parametri. Un attestato di garanzia non solo per la sicurezza sanitaria di cittadini e turisti, ma anche per l’immagine e la competitività delle destinazioni marine. “La Bandiera Blu non è solo un simbolo turistico – continua Dionisio – ma l’esito concreto di un percorso fatto di controlli rigorosi, analisi costanti e interventi immediati in caso di criticità. Dietro questo riconoscimento – conclude il direttore generale – ci sono anni di attività continua dei nostri tecnici per garantire la balneabilità, la salute dei cittadini e l’immagine stessa del litorale abruzzese”.