L’abito bianco con la scritta rossa “Tax the Rich” indossato da Alexandria Ocasio-Cortez al Met Gala 2021 è finito al centro di un’indagine della Commissione Etica bipartisan della Camera dei Rappresentanti. Secondo il rapporto pubblicato dopo due anni di accertamenti, la deputata democratica avrebbe accettato benefici economici non consentiti dalle regole di Capitol Hill, in particolare relativi al noleggio dell’abito e agli accessori ricevuti.
Il Comitato, composto da dieci membri con pari rappresentanza di maggioranza e opposizione, ha stabilito che Ocasio-Cortez non ha agito con intenzione dolosa ma è risultata comunque responsabile dei ritardi nei pagamenti. In base alle conclusioni, la deputata dovrà versare 2.733 dollari ai fornitori per l’eccedenza dei costi sostenuti e una donazione simbolica di 250 dollari per il biglietto del suo compagno, Riley Roberts, il cui ingresso gratuito non era previsto dalle norme di etica della Camera.
L’indagine è nata da una denuncia dell’American Accountability Foundation e si è sviluppata attraverso l’Ufficio di Condotta Congressuale, fino al coinvolgimento del Comitato Etico avviato nel 2022. Il rapporto sottolinea che lo staff di Ocasio-Cortez, pur avendo richiesto esplicitamente ai fornitori di contenere i costi, ha poi proceduto ai pagamenti con ritardi, in alcuni casi anche dopo l’apertura dell’inchiesta.
In una nota, il capo dello staff Mike Casca ha dichiarato che “la deputata accetta le conclusioni del Comitato e che si assumerà personalmente la responsabilità del pagamento”. L’episodio solleva nuovi interrogativi sul rapporto tra azione politica, immagine pubblica e responsabilità istituzionale, soprattutto quando un messaggio politico si lega a un evento mondano e ampiamente mediatico.
Il Met Gala, organizzato annualmente da Vogue sotto la supervisione di Anna Wintour, coinvolge celebrità e personaggi influenti in serate dal biglietto da 35.000 dollari, spesso sponsorizzato da stilisti e maison. Tuttavia, le rigide norme etiche del Congresso vietano ai membri eletti di accettare agevolazioni economiche o regali da soggetti esterni senza il corretto rimborso.