Un nuovo esposto a un anno dalla scomparsa di Marco Benso

È trascorso un anno dalla scomparsa di Marco Benso, l’88enne di Rocca di Cambio che il 29 luglio 2024 si era allontanato per una consueta passeggiata e non aveva più fatto ritorno. L’ultimo avvistamento lo ritrae con maglia e calzoncini rossi ripreso dalle telecamere del borgo sull’Altopiano delle Rocche nella mattinata di quel giorno. Le […]

È trascorso un anno dalla scomparsa di Marco Benso, l’88enne di Rocca di Cambio che il 29 luglio 2024 si era allontanato per una consueta passeggiata e non aveva più fatto ritorno. L’ultimo avvistamento lo ritrae con maglia e calzoncini rossi ripreso dalle telecamere del borgo sull’Altopiano delle Rocche nella mattinata di quel giorno.

Le ricerche – condotte via terra e con elicotteri – si sono protratte fino al 23 agosto, ma non hanno fornito riscontri certi. In seguito a varie segnalazioni, la famiglia ha continuato a seguire diverse piste, anche fuori regione: tra queste, la Liguria, dove Benso trascorse la giovinezza.

Il 30 luglio i cani molecolari avrebbero intercettato tracce nei pressi di Fontavignone; il 4 e il 6 agosto nuove indicazioni dai MAP di Bagno; il 13 agosto un passante lo avrebbe visto scendere da un autobus in via Antica Arischia a L’Aquila. A fine settembre un’altra segnalazione lo collocava in un parcheggio cittadino, stavolta senza l’abito rosso, mentre un’ultima apparizione è stata segnalata a Terni.

Dopo un incontro con la Prefettura dell’Aquila, la figlia Paola ha depositato un nuovo esposto per spingere le autorità a riprendere le indagini.
“Qualcosa forse si sta muovendo. Sto facendo diversi appelli in tv e spero di riuscire a scoprire cosa sia successo a mio padre. Inutile raccontare come la mia famiglia, soprattutto mia madre, stia vivendo questo incubo. Ipotizziamo abbia avuto una perdita di memoria e un disorientamento, che gli hanno fatto perdere la strada di casa, anche a causa del gran caldo. Ma non ci arrendiamo” ha dichiarato ai nostri microfoni Paola Benso.