A seguito delle intense piogge degli ultimi due giorni, Aca ha avviato il rilascio nel fiume Pescara delle acque meteoriche miste agli scarichi fognari, in base alle procedure autorizzate per il sovraccarico della rete. Il Comune ha dunque disposto il divieto di balneazione nel tratto di mare “zona antistante via Leopardi”, esteso dagli stabilimenti de La Capponcina fino a La Vongola, il segmento di costa più vicino alla foce.
Lo stop, adottato per ragioni precauzionali, rimarrà in vigore fino al ricevimento di esiti analitici che attestino la conformità ai parametri microbiologici. “La verifica delle condizioni di balneabilità, considerato l’attuale elevato afflusso turistico, riveste carattere di assoluta urgenza”, sottolinea l’ordinanza del sindaco, basata sulla comunicazione di Aca.
I titolari degli stabilimenti e delle spiagge libere devono affiggere i cartelli di divieto. Aca è tenuta a segnalare la cessazione degli sversamenti, mentre Arpa avvierà i controlli per confermare l’idoneità alla balneazione del tratto coinvolto.