Interrogazioni in Consiglio a Scoppito per chiarimenti su “Notte Bianca Città Territorio”

Un gruppo di consiglieri comunali di opposizione dei Comuni di L’Aquila e Scoppito annuncia la presentazione di interrogazioni congiunte sulla gestione amministrativa e finanziaria delle edizioni 2023, 2024 e 2025 dell’iniziativa “Notte Bianca Città Territorio”. L’obiettivo dichiarato è ottenere “piena chiarezza” su procedure di erogazione dei contributi pubblici, rendicontazione e organizzazione dell’evento. Firmatari dell’iniziativa sono […]

Un gruppo di consiglieri comunali di opposizione dei Comuni di L’Aquila e Scoppito annuncia la presentazione di interrogazioni congiunte sulla gestione amministrativa e finanziaria delle edizioni 2023, 2024 e 2025 dell’iniziativa “Notte Bianca Città Territorio”. L’obiettivo dichiarato è ottenere “piena chiarezza” su procedure di erogazione dei contributi pubblici, rendicontazione e organizzazione dell’evento.

Firmatari dell’iniziativa sono Emiliano Renzetti, Francesca Rossilli e Alessio Albanie per Scoppito, e Stefania Pezzopane, Stefano Palumbo, Stefano Albano, Paolo Romano, Lorenzo Rotellini e Simona Giannangeli per L’Aquila. Nella nota congiunta, i consiglieri evidenziano “numerosi elementi critici” emersi dall’analisi degli atti e della documentazione acquisita.

Tra i punti sollevati figurano:
– la correttezza delle procedure di erogazione dei contributi, con riferimento al rispetto dei regolamenti comunali e ai requisiti delle associazioni beneficiarie;
– la conformità della rendicontazione alle somme effettivamente spese e alle modalità previste dalle convenzioni;
– le discrepanze nelle dichiarazioni rese dalle associazioni ai due Comuni riguardo all’organizzazione dell’edizione 2025;
– “la natura effettiva delle attività finanziate, in particolare per quanto riguarda la coerenza tra il programma delle manifestazioni e le finalità culturali richieste dal regolamento sulla concessione di contributi culturali” dell’Aquila.

I consiglieri sottolineano inoltre che, sebbene il fulcro della manifestazione si sia svolto principalmente nel territorio di Scoppito, L’Aquila ha comunque stanziato contributi significativi. Riguardo al 2025, rilevano “elementi non coerenti” nella documentazione presentata ai due enti, con “dichiarazioni differenti sulla titolarità e sulla composizione della rete organizzativa, in potenziale contrasto con i criteri di trasparenza e tracciabilità delle risorse pubbliche”.

“Iniziative finanziate con fondi pubblici richiedono massima trasparenza, coerenza normativa e rendicontazione puntuale, nel pieno rispetto dei principi di legalità e corretto utilizzo delle risorse collettive”, affermano i consiglieri, evidenziando il proprio “senso di responsabilità istituzionale e di dovere verso le comunità”.

Le interrogazioni, concludono i firmatari, mirano a “costruire un percorso che parli di trasparenza dei target da raggiungere e di obiettivi realmente centrati”, favorendo una maggiore collaborazione tra i due consigli comunali per la pianificazione di una “città territorio” basata su servizi essenziali condivisi e sull’analisi concreta delle problematiche comuni.